Messina. Il mare dentro casa ormai è un’abitudine ad ogni forte mareggiata

La situazione a S.Margherita, nella costa jonica messinese, continua a destare problemi e più passano gli anni e più si aggrava grazie ad un arretramento vistoso per colpa dei marosi che in questo tratto producono una forte erosione. Le abitazioni situate in prossimità della costa, come possiamo vedere dalle foto, stanno subendo vistosi danni ormai da tempo e dopo quest’ultima mareggiata intensa di mercoledi 27 Gennaio, sono state praticamente sommerse da detriti e sabbia scagliati con violenza dalle possenti ondate. Da tempo questo tratto di costa subisce l’inerzia di un forte moto ondoso che negli ultimi anni ha praticamente continuato, senza sosta, ad inghiottire metri e metri di battigia, arrivando a lambire le abitazioni situate al di là dei massi introdotti anzi tempo per riparare parzialmente l’area. Ma purtroppo questi non possono frenare l’impeto delle fortissime sciroccate che negli ultimi due anni hanno praticamente bersagliato la riviera e specie questo tratto, zona notoriamente scoperta dai lavori del lungomare che parte poco più a Sud. Essa infatti, si trova puntualmente a sperimentare una simile situazione ogni qual volta si produce la famosa miscela esplosiva tra forte scirocco e rema contraria al moto ondoso, dove la famosa “ascendente” produce un innalzamento dei frangenti che si riversano fin dentro le abitazioni distruggendo tutto. Ormai, dopo anni di continue pressioni, niente è stato fatto per rimediare a quest’area duramente provata da questo agente atmosferico e addirittura nelle ultime due stagioni invernali i marosi hanno perfino divelto cancelli in ferro e creato danni ai muri perimetrali dei casolari. Dovremo aspettare forse che madre natura affondi l’ultima speranza prima di agire?

Giovanni Micalizzi

 

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