E’ con vivo compiacimento che apprendiamo, dopo tutti i nostri interventi politico-sindacali effettuati, la comunicazione ufficiale del Ministro della Giustizia (On. Angelino Alfano) circa lo stanziamento di 22 milioni di euro per il completamento ed il finanziamento della casa di reclusione di Arghillà. La soddisfazione viene espressa dall’On. Giovanni Nucera (PDL), unitamente a Massimo Musarella (Segretario Provinciale Sappe – Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria), perché giunge al termine, finalmente, uno dei casi più scandalosi della macchina burocratica di questo paese.
Il nuovo istituto di Arghillà vedrà la sua apertura verso la fine del 2012. Inoltre, in riferimento alla storica Casa circondariale di Via San Pietro, si sta continuando a lavorare per far giungere i fondi necessari per il rifacimento dei grandi padiglioni detenuti nonché per la realizzazione dell’impiantistica relativa alla sicurezza dello stesso istituto che permane, va bene ricordarlo, collegato da un tunnel con l’aula bunker di Viale Calabria.
Vi è da precisare che l’intenzione politico/sindacale dell’On. Giovanni Nucera e del Sappe (Sindacato autonomo polizia penitenziaria), è quella di mantenere funzionanti ed operativi entrambi gli istituti penitenziari (San Pietro ed Arghillà) in quanto tutto ciò porterebbe una serie di benefici che coinvolgerebbero:
1. La città di Reggio Calabria (per l’incremento commerciale dell’intero indotto economico)
2. La Polizia Penitenziaria (che si vedrebbe aumentare il proprio organico in maniera sostanziale)
L’ On. Nucera ed il Sappe, inoltre, esprimono immensa soddisfazione in quanto, nella finanziaria 2010, il governo ha varato un provvedimento ad hoc per l’assunzione (in tre anni) di circa 3.800 unità per la polizia penitenziaria (2000 per l’integrazione organica e 1800 per il turnover pensionistico) e che permetterà a questo glorioso corpo di polizia di riallineare i suoi quadri organici, migliorandone i principali servizi istituzionali collegati, ovviamente, alla sicurezza pubblica del nostro paese. Seguiremo, nei prossimi mesi, con scrupolosa attenzione la vicenda relativa allo sblocco burocratico per lo stanziamento dei fondi necessari per l’acquisto di nuovi ed efficienti automezzi, nonché strumenti tecnologicamente avanzati, da dotare al più presto al reparto di polizia penitenziaria di Reggio Calabria.
Pienamente soddisfatti dei risultati fin qui raggiunti, l’On. Nucera ed il Sappe continueranno, sempre insieme, la loro opera politico-sindacale, affinché venga portata a termine tutta l’attenzione del momento. Da parte del Governo sulla nostra città. In modo tale che tutti gli obiettivi prefissati possano essere raggiunti ed indirizzati a favore del reparto di Polizia Penitenziaria di Reggio Calabria.
On.le Giovanni Nucera
Consigliere Regionale PDL della Calabria
Massimo Musarella
Segretario Provinciale Sappe