Presso il Laboratorio di Analisi dei Sistemi di Trasporto (LAST) della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, il 4 febbraio 2010 si è svolto il Seminario Scientifico su “I porti container italiani nel sistema Euro-Mediterraneo: dati di riferimento e stato dell’arte su modelli e metodi per l’analisi di domanda e offerta”.
Al Seminario Scientifico hanno partecipato le quattro unità operative (Università Mediterranea di Reggio Calabria, con compiti di coordinamento generale, Politecnico di Bari, Università di Cagliari, Università di Roma Tor Vergata), impegnate nel Progetto di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) dal titolo “Linee guida per la competitività dei porti container italiani nel sistema Euro-Mediterraneo: criticità e potenzialità dei porti hub di Gioia Tauro, Cagliari e Taranto”.
Il progetto PRIN, della durata di 24 mesi, ha l’obiettivo di definire le linee guida per la competitività dei tre porti hub container italiani di Gioia Tauro, Taranto e Cagliari e dei porti container italiani nel sistema Euro-mediterraneo.
Così come avviene per alcuni atenei europei che operano in collaborazione dei grandi porti hub container, l’Università di Cadice per il porto di Algesiras, l’Università di Amburgo per il porto di Amburgo, l’Università di Anversa per il porto di Anversa; l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, l’Università di Cagliari e il Politecnico di Bari sono stati chiamati, nell’ambito del progetto PRIN – finanziato dal Ministero della Ricerca-, ad affrontare le problematiche legate ai porti hub container italiani di Gioia Tauro, Taranto e Cagliari e a fornire indirizzi per la loro competitività nel contesto del mercato del trasporto marittimo dei contenitori a scala Euro-Mediterranea.
Nell’ambito del seminario scientifico è stata condotta una ricognizione sullo stato attuale del trasporto marittimo containerizzato delle merci alla luce della crisi economico-finanziaria che ha coinvolto i mercati mondiali a partire dall’ultimo trimestre del 2008, al fine di pervenire ad una definizione degli scenari futuri nel contesto euro-mediterraneo.
Gli elementi conoscitivi acquisiti nel corso della ricerca consentono la redazione di un elaborato tecnico (linee guida) di supporto per enti preposti alla programmazione, pianificazione e progettazione degli interventi finalizzati ad incrementare la competitività dei porti hub container di Gioia Tauro, Cagliari e Taranto. In particolare, è emersa l’ipotesi di una integrazione progressiva delle funzioni dei tre porti, dando vita ad un cluster dei grandi porti italiani per la promozione del transhipment. Nell’ambito del progetto PRIN, ciascuna unità operativa nel primo anno di attività ha costruito un database della domanda e dell’offerta dei servizi marittimi e terrestri con riferimento ai porti di uno specifico ambito geografico assegnato.
La collezione di tutte gli elementi acquisiti e lo sviluppo di modelli di analisi e previsione hanno consentito di supportare l’analisi dello stato attuale e la definizione degli scenari futuri relativamente ai tre porti analizzati ad una scala temporale a breve e a lungo termine.
Prof Francesco Russo
(COORDINATORE NAZIONALE PROGETTO PRIN)