Ferrovie. Sindacati denunciano situazione critica in Calabria

Reggio Calabria. Le Segreterie  Regionali  di   FILT-FIT-FAST-UGL–ORSA, rispettivamente rappresentate da: Mario Crocicchio, Domenico Giordano, Vincenzo Rogolino, Angelo Chirico e Francesco Piazza, si sono riunite per valutare e fare il punto sulle criticità dei trasporti in atto esistenti nell’ambito del territorio calabrese. Purtroppo il quadro emerso non è positivo, non solo in merito al trasporto regionale dove le lacune rimangono esattamente le stesse di quelle denunciate tempo addietro, per citarne alcune: materiale obsoleto, orari non confacenti alle esigenze sociali di mobilità e scarsamente sincronizzate con gli altri vettori di trasporto, scarsa qualità della pulizia, tratta metropolitana elettrificata Melito-Rosarno dove continuano a circolare solo treni regionali a trazione diesel, mega stazione di Vaglio Lise pressoché abbandonata, biglietterie relegate in ambienti angusti, obliteratrici perennemente fuori uso,  ma  in particolare sul Trasporto Universale  dove permane la cosiddetta “ Spada di Damocle” sui paventati tagli.

Infatti Trenitalia, Divisione Passeggeri trasporto universale, (per intenderci i treni a lunga percorrenza), non ha sciolto totalmente i dubbi su come dovrà essere garantito il trasporto e la mobilità da Reggio Calabria verso il Centro-Nord-Italia. Come si ricorderà nei mesi addietro questo sindacato ha promosso ben due scioperi rivendicando la “Vertenza Calabria” e  costringendo la stessa Trenitalia a  ritirare le famose slide aziendali nelle quali si ipotizzava la dismissione di servizi definiti di Base nella fascia Jonica da e per Taranto, nonché la limitazione degli Eurostar  a  Lamezia Terme.  Ebbene,quelle preoccupazioni rimangono tali e quali a quelle a suo tempo denunciate, per questo le Segreterie Regionali intendono continuare a vigilare  serenamente, ma con determinazione,  su quelli che sono i progetti societari , riservandosi  di  intraprendere ogni forma di lotta qualora si dovesse proporre o pianificare atti che  portino all’ulteriore isolamento della nostra regione.

Va  detto che questo Sindacato, ad oggi ,non ha ricevuto alcuna nota informativa inerente piani di ridimensionamento o tagli ai treni, così come riportato in queste ore dalla stampa. Se ciò dovesse essere confermato, chiederà l’allontanamento immediato di tutti quei dirigenti di Trenitalia, con competenza sul nostro territorio. Va inoltre evidenziato che rimangono  ancora in piedi gravi deficit infrastrutturali, non ultima la mancata progettazione del tracciato ferroviario utile al sistema dell’Alta Velocità.

Senza un adeguato intervento in termini di Opere Pubbliche la Calabria continuerà ad essere la cenerentola del sud e dell’intero paese e  di questo non può che essere chiamata a rispondere l’intera classe politica calabrese.

FIL/CGIL, Mario Crocicchio,

FIT/CISL, Domenico Giordano,

FAST/CONFSAL, Vincenzo Rogolino,

UGL, Ferrovie, Angelo Chirico,

ORSA, Francesco Piazza

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