Reggio Calabria. All’amico, nonché valido professionista, Antonino Monteleone, vittima delle forze della sopraffazione ed irrispettose di qualsiasi principio di legalità e di democrazia, a conferma del clima esistente in città, nonostante le ripetute manifestazioni anti-crimine, fatte sopratutto di immagine, esibizionismo e tante tante parole, senza nessun provvedimento in funzione occupazionale ed antiprecariato, in una terra dove la ndrangheta la fa da padrona indiscussa in funzione dell’alto tasso di disoccupazione giovanile, va la mia vicinanza e quella di qualsiasi uomo di strada che si riconosce nei principi del vivere civile. Solo tramite cultura, moralità e trasparenza in qualsiasi settore della vita quotidiana è possibile portare avanti la battaglia per una Reggio ed una Calabria diversa, che non tema il confronto con altre realtà sociali nazionali e di questo può essere promotrice solo la gioventù sana e le intelligenze locali e sono tante, che dovranno essere la prossima e futura classe dirigente esclusivamente per meritocrazia e non per intrallazzi e collusioni ed affarismo.
Nino Zimbalatti
Consigliere comunale