È stata inaugurata venerdì scorso al Teatro Rendano la mostra “I Semi del Cambiamento” organizzata dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’Istituto Buddista Italiano “Soka Gakkai”. L’avvio è stato arricchito da una interessante tavola rotonda sullo Sviluppo Sostenibile, che è anche il tema della mostra, ispirata alla “Carta della Terra”, presentata per la prima volta al Summit per lo sviluppo Sostenibile di Johannesburg del 2002.
All’incontro, coordinato dalla giornalista Fiorenza Gonzales, hanno preso parte l’Assessore alle Attività Economiche e Produttive Maria Rosa Vuono, il Direttore di Confindustria Cosenza Rosario Branda, il Presidente della Cooperativa Sociale “Che Guevara” Romolo Perrotta, il rappresentante del GAS (Gruppo di Acquisto Solidale) Stefano Ammirato e Carlo Antonante Bugliari, in rappresentanza dell’Istituto Buddista Italiano “Soka Gakkai”.
Sono stati illustrati alcuni punti della Carta della Terra e confrontati con la pratica attuale, interrogandosi sulla possibilità di realizzarne i principi coniugando la soddisfazione dei bisogni con la garanzia di tale soddisfacimento per le generazioni future. Interessanti convergenze sono state riscontrate tra i punti di vista dell’economia sociale e quelli di un’economia tradizionale, che vede nel recupero delle diverse identità e dell’eticità che porta alla fidelizzazione, la ricetta per sconfiggere i rischi della globalizzazione.
Per quanto riguarda il punto di vista delle istituzioni, l’Assessore Vuono ha ricordato quanta attenzione ci sia da parte del mondo della scuola verso queste tematiche, citando alcuni casi, tra cui il Liceo Scientifico “E. Fermi” di Cosenza che ha inserito la mostra all’interno di un progetto realizzato dall’Istituto con il sostegno della Regione. Per quanto riguarda il Comune ha tracciato un bilancio favorevole del rapporto con il mondo produttivo circa la ricaduta positiva della costruzione di reti immateriali di collaborazione e fiducia, quali la crescita del consumo di prodotti a Km zero, l’aumento registrato nel 2009 di piccoli negozi di vicinato e di attività artigianali tradizionali, la richiesta dell’aumento di zone pedonalizzate ed a traffico limitato.
Tutti hanno auspicato la diffusione della conoscenza della “Carta della Terra” ed il suo utilizzo come buona prassi per la governance sociale e pubblica.
La Mostra proseguirà fino a domenica 14 febbraio, con i seguenti orari: 9:00/14:00 e 15:30/19:30.
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