Reggio Calabria. Il capogruppo del Nuovo Partito socialista in Consiglio comunale, Giuseppe Martorano, ha scritto una lettera al direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “Bianchi – Melacrino – Morelli”, dott. Mario Santagati, per sapere lo stato dell’arte dei lavori di realizzazione della Cardiochirurgia presso gli ospedali Riuniti di Reggio Calabria. L’opera, annunciata ormai diversi anni fa, dopo aver superato la fase dei ricorsi davanti al Tar, ed aver visto confermato l’affidamento all’Ati Edil Minniti&Co, sta accumulando ritardi ormai inaccettabili. Dell’opera, che è stata descritta spesso come una battaglia del centrosinistra e di Loiero, nel frattempo diventato Commissario per la sanità calabrese, si rivela importante e strategica, soprattutto perché serve ad una utenza purtroppo in crescita. Eppure di Cardiochirurgia, che rappresenta il più grande flop del centrosinistra, se ne parla sempre e solo nei momenti di emergenza, vissuti soprattutto dai politici, vedi i casi di Michelangelo Tripodi o Giuseppe Morabito, non ultimo Alberto Sarra, che hanno vissuto sulla loro pelle l’assenza di strutture idonee ad affrontare i casi urgenti. Per loro la celerità del servizio di elisoccorso ha rappresentato una chance in più, rispetto a tanti altri cittadini che non avendo nomi altisonanti sono costretti a “giocarsi” la partita con la vita come se stessero “giocando” alla roulette russa. Quello che non si riesce a capire in questa strana vicenda, è perché non partono i lavori, ormai assegnati all’Ati Edil Minniti&Co. Secondo Martorano si registra sul caso un atteggiamento al limite dell’ostruzionismo. E tuttavia si pensa già alla nomina dei primari invece di bandire i giusti concorsi, trasformando l’intera vicenda in una farsa gigantesca. Quella del Centro cuore in effetti avrebbe potuto rappresentare non solo una vera battaglia di civiltà, combattuta in favore della popolazione, reggina e non, ma anche una grande occasione da sfruttare in chiave occupazionale, viste le molteplici opportunità di lavoro che dipendono dalla sua realizzazione. Invece siamo ancora fermi al palo. Per tutti questi motivi, il capogruppo consiliare del Nuovo Psi, nonché candidato alle prossime regionali sotto le insegne del cartello elettorale “NPsi – Udeur – Pri”, si appella al futuro governatore di centrodestra della Regione Calabria, affinchè inserisca la realizzazione della Cardiochirurgia reggina tra le priorità di un programma che vorrà guardare non solo al completamento di quello che l’attuale centrosinistra non è stato capace di fare, ma che possa rappresentare anche uno sbocco occupazionale per tanti professionisti e operatori del settore sanitario, arricchendo al contempo l’offerta di cure sanitarie del nosocomio reggino.
Giuseppe Martorano