Il Comune di Rizziconi rende noto che in data 11 febbraio alle ore 10,00 avrà luogo presso quella sede la formale stipula della convenzione tra l’Amministrazione Comunale ed il D.I.M.E.T. (Dipartimento di Informatica, Matematica, Elettronica e Trasporti – dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria). Procederanno alla firma del documento il Commissario Straordinario del Comune di Rizziconi dr. Demetrio Martino ed il Direttore del DIMET, Prof. Ing. Antonio Iera.
L’accordo, di particolare rilievo strategico, trae origine dalla condivisa convinzione della utilità di instaurare un rapporto non episodico di collaborazione nel quale le attività di studio, ricerca,trasferimento tecnologico, consulenza, monitoraggio e programmazione, condotte dal DIMET, possano supportare, con l’utilizzo di risorse qualificate e strumenti adeguati, le iniziative relative alle politiche comunali in materia di ambiente, territorio ed energia.
Grazie alle intese raggiunte, infatti, le parti si impegnano a realizzare, mediante appositi atti esecutivi, lo sviluppo di una serie di attività negli ambiti di competenza del DIMET, con particolare riguardo alle seguenti tematiche: le politiche ambientali, in ciò ricomprendendo il monitoraggio del territorio; la produzione di energia, con enfasi sul contenimento dei consumi, la sostenibilità ambientale e le fonti energetiche alternative; l’innovazione ed il trasferimento tecnologico, soprattutto per quel che concerne la sicurezza.
In altri termini il territorio comunale diviene un “laboratorio reale” per attività di indagini, ricerca, analisi e progettazione, consentendo, dunque, anche agli studenti che operano al suo interno una efficace formazione sul campo.
Nel corso dell’incontro saranno, inoltre, presentate le linee generali del Sistema di Monitoraggio Ambientale, che costituirà il primo degli atti esecutivi discendenti dalla convenzione stipulata.
Con tale progetto sarà realizzato sul territorio comunale un sistema per il costante controllo ambientale della qualità dell’aria, dell’inquinamento acustico e di quello elettromagnetico. Grazie ad una rete di sensori i dati saranno raccolti presso una centrale operativa dove, una volta interpretati da personale specializzato, saranno utilizzati, oltre che per l’emanazione di un bollettino giornaliero consultabile dall’utenza tramite un apposito sito internet, anche per definire e calibrare modelli previsionali dell’inquinamento ambientale e quindi per elaborare le migliori strategie di intervento volte al miglioramento della qualità del contesto territoriale.
Il sistema, inoltre, sarà in grado di segnalare l’eventuale superamento delle soglie di salvaguardia, consentendo l’emanazione, pressoché immediata, di provvedimenti di tutela per la salute pubblica.