Cosenza. Clown terapia, all’Annunziata uno dei 10 progetti finanziati in Italia

Cosenza. Per un anno i clown volontari dell’associazione ‘Gianmarco De Maria’ assicureranno la presenza nelle corsie del reparto di pediatria dell’Ospedale civile dell’Annunziata per animare i bambini sottoposti a cure oncologiche. L’associazione ha ottenuto il finanziamento erogato dal Governo (uno dei dieci progetti approvati in tutta Italia) che consentirà ai giovani la retribuzione per il lavoro svolto. E’ dal 2004 che i volontari si formano e prestano la loro opera nelle corsie dell’Ospedale Bruzio con la ”clown terapia”. Il progetto e’ stato presentato ieri mattina in una conferenza stampa tenuta nella Cappella dell’Annunziata alla quale hanno partecipato il direttore generale dell’Azienda ospedaliera, Pasquale Puzzonia, il primario del reparto di pediatria Domenico Sperlì, i direttori di diverse unità operative e il direttore dell’Associazione ‘Gianmarco De Maria’ Franco De Maria. ”Spesso non si pensa – ha detto De Maria nel suo intervento – che la nostra attività fa bene non solo ai bambini ma anche ai genitori, che si sentono sollevati nel vedere i loro figli ridere. Dall’altra parte se i bambini vedono genitori piangere si reputano responsabili”. Anche se i volontari preferiscono non chiamarla clown terapia, i medici sono concordi nel sostenere che funziona: la possibilità che una terapia oncologica abbia effetti benefici sui bambini aumenta del 30% con il sorriso.

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