Reggio Calabria. Finalmente un successo ottenuto in maniera netta e limpida dalla Reggina, tornata alla vittoria al “Granillo” dove la squadra amaranto non festeggiava i tre punti da due mesi, conseguiti allora contro la Triestina. Ad avere la peggio oggi è stato il Mantova, sconfitto con il risultato di 3-1 ed apparso inconsistente e mai capace di creare difficoltà alla retroguardia dell’esordiente Breda, oggi alla sua prima apparizione sulla panchina reggina. Una gara, dunque, vinta con pieno merito e che si è immediatamente incanalata sui giusti binari grazie al gol realizzato al 1° minuto di gioco da Brienza, che ha ribattuto in rete il pallone respinto del portiere del Mantova, Handanovic, impegnato da un tiro forte e teso scagliato dalla distanza da Tedesco. Di fronte all’assenza di reazione dei lombardi, la Reggina, sfruttando un pressing alto ed una condizione atletica che mai si era appalesata in questa stagione, ha avuto buon gioco riuscendo in pratica a chiudere la partita due minuti prima del riposo, sempre grazie ad un ritrovato Brienza che, con un diagonale di destro, ha piazzato il pallone sull’angolo opposto, dopo aver ricevuto la sfera su azione di calcio d’angolo. La Reggina, ben disposta tatticamente da Breda, ha concluso, quindi, i primi 45 minuti di gioco godendo del doppio vantaggio e dovuto scontare solo l’ammonizione di Tedesco avvenuta dopo pochi minuti dall’inizio. Nella ripresa nulla è mutato, con il terzetto difensivo formato da Lanzaro, Valdez e Santos, sempre pronto ad anticipare gli avanti avversari, gli elementi del centrocampo bravi, soprattutto con Tedesco, centralmente, e Rizzato sull’out di sinistra a tamponare e far ripartire la fase offensiva adeguatamente sostenuta da Bonazzoli e Brienza. In particolare, il fantasista campano, dopo aver svolto in maniera egregia il compito affidatogli, fha avuto la soodisfazione di raccogliere gli applausi dei tifosi quando è uscito dal campo, sostituitoda Cacia. Lo stesso Cacia che, un minuto dopo il suo ingresso, ha approfittato di un avventato colpo di testa all’indietro di Notari, beffando Handanovic per la terza volta. La sola nota stonata giunta nel pomeriggio del “Granillo” riguarda l’espulsione di Bonazzoli al 69°, a partita già in cassaforte, per un fallo di reazione ai danni di Fissore. Il centravanti amaranto è stato, comunque, autore di una prova eccellente a livello tattico e sul piano dell’impegno, riuscendo, peraltro, a sfiorare il gol nel 1° tempo con uno splendido colpo di testa su cui il portiere avversario si è superato. Nel finale, prima dell’inutile gol della bandiera realizzato da Tarana, Missiroli ha sostituito un esausto Tedesco e Adejo è entrato in campo al posto di Vigiani. Con questa vittoria, l’ottava in campionato, la Reggina raggiunge ora quota 29 punti e si prepara ad affrontare la prossima trasferta, in terra veneta contro il Cittadella.
Nicola Martino
Photo ASA