Catanzaro. Non cessano i fenomeni di smottamento del terreno che da giorni si stanno registrando nelle province di Catanzaro e di Cosenza. Sono gli effetti indesiderati delle continue precipitazioni cha da giorni stanno creando disagi e difficoltà. Nel cosentino, a Mendicino, si è reso necessario ordinare l’evacuazione di un nucleo familiare a causa di una frana che ha interessato la collina in località Palagiano, mentre sono stati numerosi in queste ore gli interventi dei Vigili del fuoco sia ad Acri che a Castiglione Cosentino per mettere in sicurezza le case minacciate da altri movimenti franosi. Sebbene le acque del fiume Crati abbiano al momento cessato di rappresentare un pericolo, a Cosenza si teme per la stabilità di alcune costruzioni del centro storico che potrebbero presto essere evacuate. Nella città di Catanzaro, invece, la situazione più complicata ha investito i quartieri Sant’Elia e Janò dove gli smottamenti hanno reso indispensabile l’evacuazione di decine di nuclei familiari, una misura preventiva adottata anche a Gimigliano. Anche nella frazione di Germaneto, colpita anch’essa in queste ore da una frana, altre famiglie potrebbero essere costrette ad abbandonare le loro abitazioni. Rischi di una certa consistenza si stanno verificando a Tiriolo, dove i pericoli derivano da un muro di contenimento a ridosso di alcune case, mentre sia a Falerna che a Migliorina i Vigili del fuoco sono al lavoro per liberare dall’acqua le abitazioni invase dall’acqua.
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