Reggio Calabria. Nella serata di lunedì i Carabinieri Nucleo Operativo e Radiomobile, diretto dal tenente Francesco Rampielli con il coordinamento del capitano Nicola De Tullio, hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di RIMOSSO PER OBLIO, georgiano di 35 anni, pregiudicato, con l’accusa di rapina impropria.
Il georgiano è stato infatti notato da alcuni dipendenti di un negozio di abbigliamento sul Corso Garibaldi mentre si aggirava per gli scaffali con fare sospetto. Il responsabile della sicurezza a quel punto ha chiamato i Carabinieri, e allorquando è giunta una pattuglia radiomobile e i militari si sono apprestati, unitamente al personale del negozio, ad effettuare un controllo, improvvisamente l’uomo ha tentato di scappare facendo scattare l’allarme anti-taccheggio. Subito inseguito a piedi, il georgiano è stato intercettato in Via Tripepi, dove, allo scopo di tentare la fuga, ha aggredito il carabiniere che lo aveva raggiunto. A quel punto grazie ad altri militari intervenuti, l’uomo è stato bloccato e perquisito: il tentativo di fuga era infatti dovuto al fatto che sotto il proprio giaccone il georgiano aveva indossato altri indumenti che aveva asportato all’interno del centro commerciale. Di quei capi aveva già rimosso le placchette anti-taccheggio esterne con una tronchesina che aveva in tasca, ma era stato tradito da altre placche occultate all’interno dei capi. Il georgiano è stato tratto in arresto per i reati di rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale.