Regione. “Programma + Scuola”, 145 i progetti ammessi

Sono più di quattrocento i precari della scuola che rientrano in gioco grazie al “Programma + Scuola”, promosso dal vicepresidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo e dal Dipartimento regionale Istruzione.
I precari recuperati dal “Programma + Scuola” saranno subito utilizzati, fino al 31 agosto 2010, nei 145 progetti ammessi al finanziamento per un impegno complessivo di quasi 7 milioni di euro. Questa la ripartizione dei progetti tra le cinque province calabresi: Catanzaro 29 progetti, Reggio Calabria 52, Cosenza 47, Crotone 7, Vibo Valentia10.
“La scuola – ha affermato il vicepresidente Cersosimo – ha il compito, oggi più arduo di ieri, di formare bene alla vita. Pertanto, con il ‘Programma + Scuola’ abbiamo seguitato a fare buone semine e ad investire massicciamente nella formazione scolastica extracurriculare. Abbiamo insistito in questa direzione per migliorare le conoscenze dei nostri ragazzi nelle materie linguistiche, scientifiche, matematiche e logiche, convinti che questi insegnamenti di base siano indispensabili per una formazione a tutto tondo. Grazie a “+ Scuola” – ha detto ancora Cersosimo – apriremo gli istituti scolastici anche di pomeriggio, da subito e fino al 31 agosto, per tre volte a settimana, coinvolgendo nelle attività del Programma non solo gli studenti, ma anche gli adulti, gli anziani, gli immigrati e le altre persone a rischio di esclusione sociale e di emarginazione. Accanto a questo obiettivo formativo – ha detto infine il vicepresidente Cersosimo – abbiamo tentato di dare risposte concrete al bacino di precariato scolastico che nell’anno 2009/2010 è rimasto fuori dal circuito delle supplenze, garantendo la continuità lavorativa a più di 400 persone”.
Il Programma si propone di elevare le competenze di base e le conoscenze dei giovani calabresi nelle materie linguistiche, scientifiche, matematiche e logiche, assicurare il diritto alla formazione durante tutto l’arco della vita, ma anche utilizzare attivamente quel personale della scuola (docenti e personale ATA) penalizzato fortemente dai tagli del ministro Gelmini e rimasto senza neanche le supplenze annuali. I destinatari privilegiati del Programma sono i minori a rischio di abbandono scolastico per gli interventi finalizzati a ridurre la dispersione scolastica; gli studenti delle classi prima e seconda della scuola secondaria di primo grado per gli interventi diretti ad incrementare le competenze di base; i giovani in uscita dalla scuola secondaria di secondo grado per gli interventi di orientamento universitario e lavorativo; le persone adulte con più di 35 anni di età per gli interventi finalizzati a favorire l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita.
In particolare, con il “Programma + Scuola” le scuole avranno la possibilità di utilizzare a pieno regime i laboratori che la Regione Calabria ha attivato grazie ai finanziamenti del POR, valorizzandoli ed aprendoli al territorio con il coinvolgimento non solo degli studenti, ma anche degli adulti e di altri soggetti a rischio di esclusione.
I risultati dei progetti ammessi sono pubblicati sul sito della Regione Calabria all’indirizzo www.regione.calabria.it/istruzione.

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