Lo sfarinamento, di gran parte del territorio Calabrese se è straordinario nella sua vastità e portata, non lo è per nulla nella sua drammatica prevedibilità. Non è possibile fare ancora un bilancio, purtroppo il degrado i danni al territorio con gravissime ripercussioni sulle persone e le attività, sono destinati a crescere di ora in ora. La Calabria ha bisogno di un Piano di interventi in difesa del suolo, di riforestazione, di rinaturalizzazione degli alvei dei fiumi, di un blocco totale della cementificazione delle aree urbane e delle coste, di una riconsiderazione di tutti i programmi di viabilità secondaria in corso, varato e sostenuto con risorse nazionali in primo luogo, oltre che Comunitarie e Ordinarie. Un piano, non studi e ricerche, che ne esistono già abbastanza ed a sufficienza, ne solo finalizzato alla gestione dell”emergenza, ma ad una programmazione degli interventi, in una scala delle priorità che parta dalla messa in sicurezza strutturale del territorio, concreto ed immediato. Oggi, come già ad inizio del 2009, in maniera drammatica stanno venendo al pettine nodi storici. Il governo nazionale porta la grave responsabilità di avere sottratto molte risorse alla Calabria. Addirittura come ha ammesso lo stesso Bertolaso non sono state trasferite alla Regione ed ai Comuni quelle per l”emergenza dell”anno scorso. Ma insieme a questo, la Regione Calabria, tutto il suo sistema Istituzionale, molte forze sociali, la cultura sociale dei cittadini, continuano ad avere sui temi del rispetto e della salvaguardia del territorio una visione speculativa. Occorre ribadire che la salvaguardia idrogeologica, il disinquinamento ambientale, la rinaturalizzazione del paesaggio rurale e d urbano, sono anche una straordinaria opportunità occupazionale. Potrebbero essere migliaia i lavoratori tecnici, professionalizzati, operai, da impegnare in questo Piano. Serve coordinamento delle responsabilità, programmazione degli interventi, certezza dei finanziamenti, volontà politica. Come CGIL Regionale da tempo avevamo chiesto alla Giunta Regionale di Attivare una Conferenza di Servizio su questi temi. Forse i drammatici eventi si sono incaricati con tutta la loro crudezza di sollecitarne la convocazione.
Massimo Covello
Segretario
Sergio Genco
Segretario Regionale