Istituti scolastici cosentini nel Parlamento Universale della Gioventù

Tre istituti scolastici cosentini, con studenti delle quarte e quinte classi, sono entrati a far parte del Parlamento Universale della Gioventù, forum permanente di riflessione e dibattito che si propone di rendere i giovani protagonisti del dialogo interculturale e intrerreligioso e far sì che la loro voce possa essere ascoltata a livello mondiale.
L’ambizioso progetto cui si sta lavorando è la creazione di una “Magna Charta di valori per una nuova civiltà”, con il contributo di giovani di diversi Paesi del mondo.
Accogliendo le sollecitazioni dell’Assessore alle politiche giovanili Francesca Bozzo, nella città dei Bruzi si sono messi al lavoro Liceo Classico B. Telesio, Liceo Scientifico Scorza ed Istituto Tecnico Monaco. Studenti dei tre istituti si sono costituiti in unico gruppo e sono impegnati da qualche settimana per produrre entro il mese di aprile un documento di proposta che, se recepito, andrà a far parte del solenne documento finale, che sarà presentato all’Onu e diventerà moralmente vincolante per tutto il mondo. Il gruppo cosentino ha scelto di approfondire il tema della tolleranza e del dialogo interculturale, che tratterà anche attraverso uno spot ed una pièce teatrale.
“Sono molto lieta della partecipazione dei nostri giovani –dice Francesca Bozzo- e ringrazio per l’entusiasmo sia loro che i docenti ed i dirigenti scolastici che si sono mostrati così pronti nel cogliere il senso di una iniziativa che non poteva vedere assente il nostro Sud. Certamente l’impegno dei ragazzi ed il loro peculiare punto di vista avranno il giusto riconoscimento. Mi auguro che la sfida possa essere condotta e portata a termine con soddisfazione. Ma in questo caso, più ancora che in altri, credo che l’importante sia partecipare, con le proprie idee, la propria cultura, la propria sensibilità. E fin d’ora preannuncio che il lavoro dei giovani cosentini sarà presentato alla cittadinanza”.
Per verificare lo stato dell’arte, saranno a Cosenza dopodomani due rappresentanti dell’Onu, il Dott. Riccardo Colasanti e la dott.ssa Pilar Cediel, che, accompagnati dall’Assessore Bozzo, incontreranno i ragazzi, ai quali forniranno qualche utile consiglio.
Gli studenti avranno successivamente modo di confrontarsi, in sessioni nazionali ed internazionali, con quanto scaturito dalle menti dei loro coetanei di altre città italiane (Bologna, Frosinone, Firenze, Genova, Roma, Terni, Torino) e di Spagna, Francia, Germania, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Bolivia, Cile, Colombia, Ecuador, Messico, Perù, Chad, India Thailandia.
La posta in palio è certamente esaltante: se le idee dei cosentini saranno recepite, saranno inserite in linee che diventeranno di riferimento per tutte le nazioni. In ogni caso, comunque finisca, sarà una bella avventura che porterà gli studenti, il prossimo mese di agosto, a partecipare personalmente alla sessione delle Nazioni unite che si occuperà della Magna Charta.
Il PUG è un’idea di Gioventù Idente, associazione internazionale giovanile con sede a Roma e diffusa in tutto il mondo.

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