Presso il Museo della Tonnara di Pizzo Calabro, sarà inaugurata sabato 27 febbraio alle 16,30 la mostra “Capricci di Architettura” di Giuseppe Arcidiacono, alla presenza dell’autore, del presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Vibo Valentia -Fabio Foti, che ha curato la manifestazione-, di Nino Zizzi del Consiglio Nazionale Architetti, e dell’assessore Maria Giampà. La mostra, allestita per il 18° Seminario Internazionale di Camerino, è stata esposta anche presso la Galleria Comunale di Cesena, l’Accademia di Brera a Milano, la Cittadella Internazionale di Loppiano, la Biblioteca Nazionale di Cosenza, la Facoltà di Architettura a Reggio C. Si tratta di una serie di collages – per questa occasione installati dall’arch. Francesco Di Leo, e commentati dal prof. Andrea Sciascia dell’Università di Palermo- che hanno come tema la costruzione di una città immaginifica, sospesa fra tradizione e innovazione, dove figure enigmatiche sembrano porgere piccoli rebus all’attenzione di chi guarda. I “Capricci di Architettura” di Arcidiacono si collegano alla tradizione delle invenzioni settecentesche di paesaggi ideali, ma la tecnica del collage allontana ogni tentazione nostalgica e riconduce il gioco delle allusioni dentro gli ironici “montaggi” del Movimento Moderno.
Prof. Straordinario di Composizione Architettonica presso la Facoltà di Architettura dell’Ateneo di Reggio Calabria, Giuseppe Arcidiacono ha esposto i suoi progetti e quadri d’architettura a Roma, Belgrado, Colonia, Aquisgrana, Berlino, Vienna, Francoforte, Torino; ma il suo abitare, reale e poetico, si svolge in quei luoghi della classicità mediterranea che sono la Sicilia, terra natale, e la Calabria, patria adottiva. In occasione dell’inaugurazione della mostra, Arcidiacono porgerà la relazione “Piccole Terme”: su un recente workshop di arredamento -frutto della collaborazione tra il Dipartimento Dastec di Reggio C. e la azienda Callipo-progetto/casa di Vibo V.- che è stato pubblicato dall’arch. Caterina Parrello della rivista Casa99idee, Di Baio edizioni Milano. Coordinatore della serata è l’arch. Luigi Achille.