La Calabria protagonista alla BIT di Milano

È calato il sipario sulla trentesima edizione della Borsa Internazionale del Turismo di Milano. L’evento, svoltosi a Rho dal 18 al 21 febbraio, ha permesso alla Calabria di fare bella figura tra le esposizioni di 130 paesi di tutto il mondo e delle oltre cinquemila realtà di settore che hanno promosso il meglio delle proprie eccellenze territoriali. Il Villaggio Calabria, con i suoi trecento metri quadrati di spazio dedicato, ha fatto bella mostra con la sua eleganza e la sua sobrietà. La Provincia di Cosenza è stata presentata dall’agenzia giornalistica Adt Group Press Editori attraverso il Grand Tour dell’Itinerario delle Antiche Terre, un percorso che dal capoluogo bruzio si staglia attraverso i comuni di San Marco Argentano, Luzzi, Praia a Mare e Scalea. Novità di quest’anno per tutti questi comuni è stata la presentazione già in fiera dei pacchetti turistici con programmi dettagliati sui percorsi culturali e enogastronomici percorribili in ogni territorio, combinando insieme qualità dell’offerta e convenienza economica. Il tutto corredato da un opuscolo tascabile che con una rapida occhiata consente di avere già un’idea di massima di cosa proporre per la stagione turistica 2010, ormai in procinto di partire. Negli spazi dedicati a Cosenza, l’assessore comunale alle Attività produttive, Maria Rosa Vuono, è sembrata soddisfatta della situazione. “La Bit è un’ottima occasione per promuovere l’immagine della nostra città – ha dichiarato l’assessore – che ha davvero tanto da offrire al turista sia dal punto della storia e della cultura che dal versante delle tradizioni e dell’enogastronomia. Il castello svevo, il Museo all’aperto Bilotti, il duomo, il nostro centro storico – ha proseguito – sono delle bellezze tutte da invidiare. In più, durante questa vetrina internazionale abbiamo avuto modo di promuovere la tradizionale Fiera di san Giuseppe, un evento lungo sette secoli, che dai tempi di Federico II continua a riempire le strade di Cosenza”.
Anche il sindaco di San Marco Argentano, Alberto Termine, ha vissuto con orgoglio i giorni della Bit. “Spero che con la partecipazione del mio comune ci sia un ritorno di immagine a livello turistico – ha confidato – perché San Marco ha un’ottima potenzialità in questo senso, sia in ambito culturale che religioso. La Torre del Dragone o l’Abbazia della Matina sono solo un esempio di ciò che il turista può trovare nel nostro territorio”. Anche Luzzi, con la sua terza partecipazione alla Borsa del Turismo, ha fatto far valere la propria offerta, completa dal punto di vista culturale, storico ed enologico. “L’obiettivo della nostra partecipazione qui, è stato quello di far conoscere al grande pubblico le nostre potenzialità – ha affermato il sindaco Manfredo Tedesco – Alcuni aspetti della nostra offerta rappresentano un vero fiore all’occhiello per il nostro paese. Basti pensare al calzaturificio Firrao, noto in tutto il mondo, o al nostro vino autoctono Vivacqua”. Sul versante marinaro, ottima figura hanno fatto Praia a Mare e Scalea. “Siamo a Milano per il rilancio della nostra costa – ha dichiarato l’assessore al turismo di Scalea Giuseppe Forestieri – e i turisti hanno diverse ragioni per venire in vacanza a Scalea. Oltre ai nostri panorami mozzafiato, il visitatore avrà la possibilità di cimentarsi in diverse attività sportive legate sia al mare che alla montagna, vista la nostra vicinanza col Parco del Pollino”. Il Comune di Praia a Mare ha aggiunto questa partecipazione alla Bit alle tante altre presenze alle varie fiere nazionali. Lo spettacolo naturale offerto dall’Isola di Dino è il cuore pulsante dell’offerta turistica del comune dell’alto Tirreno cosentino. “Stiamo cercando di riqualificare questa splendida isola – evidenzia l’assessore al Turismo, Pietro De Paola – cercando di coinvolgere i nostri imprenditori per ridare a questo posto magico la dignità che merita. Credo che questa occasione di Milano darà ancora più lustro al Comune di Praia a Mare”.
Sul versante personalità tanti i volti noti visti a Villaggio Calabria. Non poteva mancare ovviamente, per sano campanilismo, la neo Miss Italia Maria Perrusi, ma si è anche visto Vittorio Sgarbi che, acuto come sempre passando tra gli allestimenti ha regalato a stampa e curiosi interventi interessanti e spunti di riflessione. Presente anche il cantante e batterista Tullio de Piscopo, solare come sempre, che è rimasto incantato davanti alla bellezza dei luoghi presentati che ha ricordato di aver visitato.
Insomma un bel successo quello della nostra regione alla Bit 2010. Si spera così di poter ripetere l’esperienza anche nella prossima edizione.

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