“Leggiamo dalle agenzie che la Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’ambiente, Silvio Greco, ha individuato le tratte di spiagge provvisoriamente non balenabili per la stagione 2010. Chiediamo immediatamente che vengano forniti i dati effettivi alla popolazione calabrese, specie per quanto riguarda la fascia tirrenica oggetto da diversi anni di una notevole incuria. Il tirreno cosentino e quello catanzarese hanno dovuto sopportare intere estati all’insegna dell’abbandono, con un mare non praticabile a causa del mancato funzionamento della depurazione ambientale. I poteri speciali sono affidati da cinque anni al commissario straordinario e per un lunghissimo periodo è stato lo stesso Loiero ad esercitare la funzione. Rammentiamo, inoltre, il rischio causato dall’allarmismo scatenato dalle improvvide esternazioni dello stesso assessore Greco circa la presenza di navi fantasma sul Tirreno cosentino, smentita dai fatti. Un allarmismo che ha causato e generato problemi notevoli sia alla produzione ittica che a quella turistica e che rischia di peggiorare lo stato delle cose , con una conseguente flessione delle prenotazioni estive che va scongiurata”.
Dipartimento Tutela e Ambiente PdL Calabria