Ernesto Reggio (Pdl) scrive ad Angela Napoli

Cara Onorevole, ci conosciamo ormai da decenni e come ben sa ho sempre riposto un’enorme stima ed una grande ammirazione nella Sua persona oltre che per la Sua rettitudine, anche per tutte le battaglie di legalità che da anni affronta con inaudito coraggio e con grande determinazione, peraltro in una terra difficile come la nostra. Dopo aver appreso dalla stampa che la ‘ndrangheta stava preparando un attentato nei Suoi confronti, sono stato colto da un profondo senso di angoscia poiché ho temuto per la Sua incolumità. Oggi, cara Onorevole, più che mai mi sento a Lei vicino ed oggi più che mai Le sono grato per le Sue battaglie per difendere i calabresi onesti da questa piaga sociale che affligge la nostra comunità, composta, per la stragrande maggioranza, da persone perbene.
ConoscendoLa so che non si fermerà e che continuerà la Sua battaglia con ancora più tenacia. Nel rinnovarLe la mia incondizionata gratitudine per quanto sta facendo, mi consenta tuttavia – senza alcun intento polemico, solo per un sereno confronto – di esprimere un personale dissenso riguardo la Sua recente dichiarazione di astensione dal voto per il rinnovo del Consiglio regionale calabrese, in quanto i cittadini potrebbero legittimamente interpretarlo come un invito a disertare le urne. Non credo, infatti, che l’astensionismo sia un metodo efficace per contrastare la ‘ndrangheta e le consorterie criminali. Ritengo piuttosto che, se le persone perbene decidessero per protesta di non recarsi alle urne, non farebbero altro che delegare ad altri, malavitosi compresi (che votano tutti), di scegliere per conto dell’intera popolazione da chi farsi governare. La rinuncia al diritto/dovere di voto suonerebbe come una resa della gente onesta in favore delle lobbies delinquenziali. Sarebbe come decidere di rinunciare a votare per Angela Napoli alle elezioni politiche poiché nelle liste dei vari partiti ci sono loschi figuri. Che senso avrebbe una protesta simile? Sono invece certo, cara Onorevole, che nella rosa dei candidati alle prossime elezioni regionali anche Lei avrà individuato persone rette che fanno politica per spirito di servizio e all’insegna dell’onestà. Allora Le chiedo: perché non indicare ai Suoi elettori questi candidati? La Calabria, per risollevarsi, ha bisogno di tante Angela Napoli. E per il bene di tutti voglio sinceramente sperare che Lei non sia l’unica.
Con la stima di sempre.

Ernesto Reggio

Vicecoordinatore Prov.le Vicario del PdL di Reggio Calabria

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