Roccaforte del Greco. «Il nostro è un mandato di servizio, espressione della libera volontà popolare intrapreso per riaffermare i principi di democrazia, legalità, trasparenza e, soprattutto di governabilità in un paese che ha vissuto in passato due scioglimenti del Consiglio comunale». Iniziava con questa affermazione quanto mai eloquente il documento sottoscritto dall’amministrazione comunale di Roccaforte del Greco nel corso di una delle ultime sedute del Consiglio comunale tenutasi all’indomani del terremoto giudiziario che ha investito il piccolo centro dell’Area grecanica con una raffica di arresti nell’ambito dell’operazione “Nuovo Potere”. Tra le accuse mosse dagli inquirenti anche l’ombra di una possibile ingerenza delle organizzazioni criminali nel controllo della cosa pubblica. A quasi due mesi di distanza dall’operazione dei carabinieri che ha portato all’arresto di ventitré presunti appartenenti ad organizzazioni criminali, ripercorriamo i contenuti salienti del documento approvato all’unanimità dagli amministratori del centro grecanico, attraverso il quale affermano in modo netto ed inequivocabile una condotta non solo trasparente e responsabile, concretizzatasi attraverso l’accettazione di un mandato amministrativo volto, come recita lo stesso documento, a riaffermare i principi di democrazia, legalità, trasparenza e governabilità in un paese che ha subito l’onta di più scioglimenti per infiltrazioni mafiose.
“A giugno del 2006 – recita il documento – Roccaforte del Greco, ha avuto finalmente dopo tanti anni un’amministrazione, che con il suo operato integerrimo ha rivendicato un ruolo da protagonista in un luogo che per anni è rimasto fuori da ogni forma di crescita culturale, sociale, economica e da ogni forma di partecipazione alla vita democratica e politica. In un paese – prosegue la nota – con meno di mille abitanti si è riusciti nello spazio di poco tempo a stabilizzare otto lavoratori che per anni hanno vissuto una condizione di assoluto precariato, dando così un’immagine di cambiamento. Questo è uno dei principi cardine del programma della lista Avanti per Roccaforte, ed è ciò che è stato attuato e continuerà ad essere fatto per il resto del mandato”. “Ho sentito in prima persona – precisa poi il primo cittadino Ercole Nucera – il bisogno di mettere il mio contributo e la mia esperienza politica e culturale al servizio del paese in cui sono profondamente radicate le mie radici dalle quali non posso staccarmi, per riaffermare i principi di legalità e democrazia che sono stati, da sempre, i motivi che hanno ispirato il mio percorso politico ed umano. La lotta alla criminalità organizzata – prosegue il sindaco – è stata ed è un punto fermo di questa Amministrazione che vuole scrivere una nuova pagina che guardi all’Europa, allo sviluppo e all’occupazione e, che combatte per l’assoluta indipendenza e legittimità delle istituzioni democratiche nei confronti di qualunque volontà perversa, tesa a limitarne le funzioni e l’autonomia. L’Amministrazione, da me diretta – continua il sindaco – con il contributo di giovani professionisti sani e integri ha avviato questo percorso di cambiamento e si notano già i primi risultati. Il Comune di Roccaforte del Greco, il più alto della provincia reggina con i suoi 971 metri di quota, infatti, sta vivendo la sua svolta epocale, il suo rilancio Il paese ha iniziato un percorso di sviluppo dopo anni di abbandono. Il lavoro dell’Amministrazione comunale di collocare Roccaforte nei circuiti dei finanziamenti regionali e comunitari, è riuscito completamente, tanto che ciò ha contribuito anche allo sviluppo dell’intera Area Grecanica. L’impegno, della Giunta e dell’Amministrazione Comunale tutta ha dunque permesso un processo di riqualificazione urbana, sociale e culturale che precedentemente mancava. Siamo riusciti a tal proposito, con grande impegno ed enormi sacrifici, a mantenere aperta la scuola in quanto crediamo che essa costituisca uno strumento indispensabile per la crescita culturale, sociale, politica di tutta una popolazione che, se dovesse perdere la spinta all’istruzione ricadrebbe nell’emarginazione e nell’arretratezza. Analogo impegno è stato profuso per mantenere la sede della Guardia Medica garantendo ai cittadini il diritto all’assistenza sanitaria. Dal duemilasei data del nostro insediamento, Roccaforte del Greco ha scritto quindi una nuova pagina, diventando punto di riferimento di tutte le iniziative politiche, sociali e culturali del territorio. Siamo riusciti a svolgere fino ad oggi il mandato che i cittadini democraticamente ci hanno assegnato. Con grandi sacrifici e con correttezza abbiamo affermato la legalità e l’efficienza del Comune, valori che sono importanti per far crescere una comunità fino a qualche anno addietro penalizzata da un isolamento geografico ed infrastrutturale tipico dei centri più interni della provincia. Come amministrazione comunale – conclude il sindaco Nucera – continueremo a portare avanti gli obiettivi prefissati, senza dubbi e incertezze, con impegno, efficienza, onestà e correttezza così come intrapreso all’inizio del percorso amministrativo difendendo l’autonomia e l’indipendenza del nostro mandato”.
Gianfranco Marino