La CGIL intende condannare il vile attentato ai danni di Antonino R., la cui auto è stata danneggiata per dare un messaggio spietatamente chiaro. Noi condanniamo con tutte le nostre forze questo atto vile. Eppure, anche se il clima nella Piana e in Calabria, lo diciamo come Organizzazione Sindacale, e come cittadini di una terra afflitta, è di assedio, e lo Stato e le istituzioni riescono solo a contenerne l’aggressione al territorio, noi non ci pieghiamo. La CGIL crede sia giusto pretendere per tutti di vivere in una terra normale, in una terra finalmente libera. Fa appello a tutte le forze sociali perchè si gettino le basi per lavorare insieme a costruirlo, fianco a fianco, con chi vuole lavoro e sviluppo onesti per la Piana e la Calabria. Oggi la CGIL, dando voce alla cittadinanza onesta, fa appello a chi crede alla cultura del coraggio, per isolare le cosche, grazie alla forza di una rete formata da cittadini, esponenti del volontariato, della Chiesa, dell’Informazione, della Scuola, delle istituzioni. Perché solo ricostruendo un vero tessuto sociale, oggi imputridito di malapolitica e ‘ndrangheta potremo ritrovare il coraggio e vincere la battaglia più difficile: quella per una Calabria libera.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more