San Leone (Agrigento). Continuano le indagini da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia per risalire agli autori dell’incendio che ha distrutto lo stabilimento balneare, con ristorante e discoteca annessi, “Papete Beach”, ex “Luna rossa”, ubicato lungo il viale delle Dune. Le fiamme, divampate intorno alle ore 22 di ieri, hanno in pochi secondi avvolto la struttura costruita in legno. Per spegnerle ci sono volute tre squadre dei Vigili del fuoco del Comando Provinciale di Agrigento che hanno lavorato per quattro ore. Il “Papete Beach” era stato restaurato da poco da due giovani di Favara che avrebbero dovuto avviare l’attività subito dopo Pasqua. Da una prima stima, i danni ammontano a 200 mila euro.
Secondo le prime indiscrezioni, i titolari avrebbero negato di aver ricevuto minacce o gesti intimidatori, anche se gli inquirenti non escludono nessuna pista, compresa quella del dolo. Pur essendo state rinvenute delle tracce di suola di scarpa, non viene neppure scartata l’ipotesi che l’incendio si sia sviluppato per cause accidentali. Esaminata infatti, una vicina centralina elettrica per verificare che non ci siano stato un corto circuito. Questo è il primo episodio del genere registrato nel 2010 nella provincia agrigentina. Dal 2003 fino ad oggi sono stati dati alle fiamme, con danni anche ingenti, ben 14 stabilimenti balneari.
Angela Panzera