Sanità. De Gaetano (Prc): “Inaccettabili ritardi nei pagamenti degli stipendi”

“Per centinaia di lavoratori delle strutture private convenzionate dell’Asp 5 lo stipendio non è più un diritto ma un’incognita: il ritardo cronico con cui viene erogato ormai da mesi, infatti, non permette a questi operatori della sanità reggina di sapere se e quando potrenno ottenere il dovuto, riuscendo così a mandare avanti le proprie famiglie e rispettare le scadenze. Si tratta di un’inaccettabile situazione di incertezza che, in un generale contesto di grave crisi economica, alimenta comprensibilmente disagio sociale e tensione. Le strategie aziendali tese al risanamento del bilancio dell’Asp 5 non possono mettere in secondo piano o trascurare del tutto, come sta avvenendo, i sacrosanti diritti dei lavoratori che all’interno di strutture spesso di eccellenza garantiscono un servizio indispensabile alla collettività reggina pur restando ancora in attesa, è il caso dell’Hospice, di otto mensilità arretrate. Non possiamo che appoggiare incondizionatamente, quindi, la protesta dei dipendenti delle strutture private reggine che, stanchi e amareggiati per i continui rimpalli di responsabilità tra uffici ed istituzioni, stanno solo chiedendo che gli accordi sottoscritti dalla commissione straordinaria dell’Asp5 vengano rispettati, in modo da garantire stabilità e certezze a centinaia di reggini. Rifondazione comunista unisce quindi la sua voce a quella di questi padri e madri di famiglia, sollecitando un rapido sblocco della situazione con l’immediato pagamento delle spettanze arretrate”.

Nino De Gaetano
segretario regionale di Rifondazione comunista

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