Diga sul Menta. Ercole Nucera: “scarsa attenzione nei confronti del nostro comune”

All’indomani della conferenza stampa nel corso della quale il Governatore della Calabria Agazio Loiero ha ufficialmente sancito l’apertura dell’ultimo rubinetto che dall’invaso del Menta porterà l’acqua all’impianto di trattamento di località San Salvatore e da la a molte aree di Reggio Città, interviene il sindaco di Roccaforte del Greco Ercole Nucera che punta l’indice sulla scarsa attenzione riservata negli anni al comune da lui amministrato, e sul cui territorio ricade l’invaso.“Siamo felicissimi – dice il primo cittadino – per i cittadini di Reggio Città e dell’interland per l’apertura del nuovo acquedotto che grazie alla diga del Menta porterà un maggiore quantitativo d’acqua in molte zone della città, ma vorremmo anche capire quali sono i motivi per cui il comune di Roccaforte del Greco è stato tenuto fuori da tutti i benefici derivanti dalla diga sul Menta, dimenticando, non si capisce come, che l’opera in questione ricade proprio sul territorio comunale di Roccaforte. A tanti anni di distanza – prosegue Nucera – non è più accettabile che venga colonizzato un territorio da sempre penalizzato, emarginato e dimenticato dalle istituzioni, quasi fosse un luogo appestato. A tal proposito – prosegue Nucera – la domanda che mi pongo e che pongo alle istituzioni è, perché, nonostante la diga sia stata costruita nel territorio del comune di Roccaforte, non si è mai neanche ipotizzata l’idea di collegare in modo decente il paese al grande invaso, garantendo una percorribilità scorrevole e in sicurezza, quasi come se, per qualche strano motivo la diga non appartenesse al territorio di Roccaforte. Migliorare il collegamento stradale fra il paese di Roccaforte, la diga e Gambarie d’Aspromonte – continua il sindaco Nucera – è senza dubbio una priorità, se si vuole veramente garantire sicurezza nella viabilità e soprattutto se si vuole garantire a questo centro un futuro puntando sullo sviluppo turistico. Dal momento del nostro insediamento – continua – ci siamo battuti per dare a questo territorio un futuro, tra tantissime difficoltà, il nostro impegno meriterebbe dunque una fattiva partecipazione di tutte le istituzioni al fine di uscire da una situazione di torpore e di abbandono in cui è vissuto per anni. Già tre anni addietro avevamo sollecitato l’apertura di un tavolo di discussione con la Regione Calabria e con la Sorical per avviare un nuovo accordo di programma quadro. Per quanto ci riguarda – conclude Ercole Nucera – la nostra amministrazione, mai come in questo frangente compatta, continuerà a battersi affinchè venga garantita a Roccaforte la giusta visibilità e il ruolo che gli compete, un processo di recupero che passa inevitabilmente dal rilancio di occupazione e servizi ai cittadini, tutti aspetti che in chiave futura potrebbero trovare proprio nei collegamenti e nelle infrastrutture viarie interne molte risposte, risposte che potrebbero giungere anche sotto il profilo occupazionale nel settore del turismo naturalistico e culturale.

Gianfranco Marino

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