Reggio Calabria. C’è amarezza all’interno dello spogliatoio nero arancio ma traspare anche la consapevolezza di aver dimostrato grande personalità contro la prima della classe. «Noi abbiamo dato il massimo ma purtroppo non siamo riusciti ad essere cinici fino alla fine. Massafra non ci stava a perdere la partita e i giocatori pugliesi hanno meritato pienamente i due punti perché ci hanno sempre creduto e ci hanno saputo mettere in difficoltà. Noi siamo stati un po’ ingenui soprattutto sul finire della partita ma credo che stiamo uscendo dal periodo di crisi di motivazioni che ci ha colpito nel girone di ritorno». Così Giuseppe D’Iapico, motore instancabile della Liomatic Viola che dedica un pensiero solidale ai componenti del Siracusa: «Ho molti amici che giocano a Siracusa e sono molto dispiaciuto di ciò che è successo. È una delusione per il basket italiano perché Siracusa stava ottenendo sul campo ottimi risultati. Credo che sia ingiusto distruggere le carriere di chi vive con la pallacanestro così facilmente».
Rammarico per la sconfitta traspare anche dalle parole di Sebastiano Grasso: «Avevamo iniziato molto bene ma non siamo riusciti a mantenere alta la concentrazione. Nel corso dell’ultimo quarto abbiamo iniziato a disunirci e Massafra ci ha punito. Questo è un problema che ci portiamo dietro da diverso tempo e dobbiamo lavorare duro per migliorare». Grasso, seguendo la linea fiduciosa di coach Massimo Bianchi, si mostra ottimista per i prossimi impegni stagionali: «Penso che nonostante la sconfitta, abbiamo fatto vedere una bella pallacanestro e stiamo crescendo di settimana in settimana. Resta comunque il rammarico per aver lasciato per strada due punti importanti ma dobbiamo cercare di lavorare al massimo nei prossimi giorni per portare a casa una vittoria nel prossimo impegno contro Bisceglie».
Riccardo Morabito