Roccaforte del Greco. Si allunga e si aggrava la conta dei danni in tutta l’Area grecanica a seguito della forte ondata di maltempo dei giorni scorsi. Dopo il caso Gallicianò, quasi completamente isolato da una frana che ha provocato il crollo di quasi un’intera carreggiata, è ora il turno di Roccaforte del Greco, dove le incessanti piogge dei giorni scorsi hanno provocato una lunga serie di frane e smottamenti lungo la statale che conduce a Melito Porto Salvo. La situazione più grave si registra in contrada Pace a qualche chilometro dal centro abitato dove il cedimento della carreggiata mette a serio rischio la circolazione stradale.
Ad invocare un intervento tempestivo e risolutore è il vice sindaco del centro aspromontano Pasquale Russo. «La pesante ondata di maltempo dei giorni scorsi – dice il vice sindaco – ha messo in ginocchio buona parte delle aree interne dell’Area grecanica. per quel che concerne il nostro comune, tra una lunga serie di frane e smottamenti, la situazione più critica è quella registratasi in contrada Pace, dove il manto stradale ha ceduto alla furia delle acque restringendo la carreggiata a meno di un terzo». «Prontamente – prosegue Russo – abbiamo provveduto a segnalare la situazione presso gli organi competenti, segnatamente, i responsabili dell’amministrazione provinciale hanno inviato alcuni addetti che hanno provveduto a transennare e a mettere in sicurezza la carreggiata, ora percorribile solo da mezzi leggeri, e che rimane comunque in condizioni precarie e sempre pericolose. Altra interruzione importante – continua – è quella registrata in località Colella, lungo la strada che collega Roccaforte alla diga sul Menta e a Gambarie, strada al momento completamente interrotta con gravi disagi per i tanti operai idraulico forestali che ogni mattina la devono percorrere per recarsi sui cantieri. Il maltempo non ha risparmiato neanche il centro abitato, dove, come amministrazione, ci siamo visti costretti ad emanare un decreto di sgombero nei confronti di alcuni nuclei familiari in via Contado, area messa a serio rischio da alcuni movimenti franosi». «La situazione – conclude Russo – rimane dunque piuttosto critica, ci stiamo attivando con i mezzi a nostra disposizione per sanare le situazioni di particolare urgenza, ma appare alquanto chiara l’esigenza di un intervento delle autorità competenti sovra comunali, interventi che, tempo permettendo saremo già in grado di quantificare nei prossimi giorni».
Gianfranco Marino