Bova. Grande successo in termini di presenze per il Centro Visite dell’Ente Parco nazionale d’Aspromonte di Bova in occasione della due giorni iniziata sabato con la giornata Fai di Primavera e proseguita con la domenica delle Palme. Le attrattive per gli oltre 400 visitatori, in appena due giorni, sono state rappresentate dall’edificio storico recuperato di recente nel rispetto delle caratteristiche architettoniche originarie, il percorso fotografico allestito all’interno della struttura, che mette in rilievo i beni storico-artistici, e il luoghi naturalistici di maggiore pregio dell’area. «Proprio grazie a questo percorso – afferma il presidente dell’Ente Parco Leo Autelitano – sono tornati alla memoria collettiva del territorio, beni antichi dell’area dislocati nei vari comuni, come ad esempio il monastero di Santa Maria dell’Alica nella frazione Pietrapennata di Palizzi, ritenuta erroneamente ormai scomparsa». Grande successo si è registrato anche per l’area espositiva di prodotti tipici e dell’artigianato artistico tradizionale, nei cui stand si sono potuti ammirare campioni di produzione delle singole aziende presenti sul territorio, accompagnati da materiale informativo delle stesse aziende che invitano a visitare i laboratori per una più approfondita conoscenza e per l’acquisto degli stessi prodotti. Soddisfazione espressa da Autelitano anche per la sala conferenze ricavata all’interno del centro di documentazione sulla storia dei Greci di Calabria, attrezzata per proiezioni, che consente di godere della bellezza delle immagini girate sul territorio e contenute nei dvd realizzati dall’Ente Parco.
Gianfranco Marino