Bagaladi. L’ufficialità si avrà solo domani, ma Federico Curatola, unico candidato in lista, è già “virtualmente” eletto sindaco del piccolo Comune dell’area grecanica. In quanto unico candidato in lizza, lo scoglio più alto da superare per Curatola e per la lista civica che lo sostiene era rappresentato dal quorum, se non si fosse presentato a votare il 50% più uno degli aventi diritto, infatti, le elezioni si sarebbero concluse con un nulla di fatto. Pericolo che, per la matematica, non è ancora del tutto scongiurato. Non si può infatti affermare che Curatola sia già stato eletto sindaco, in quanto a norma di legge elettorale bisogna necessariamente controllare il conto delle schede valide, che avverrà nello scrutinio di domani. Il quorum elettorale è stato superato di misura, l’asticella era fissata a 690 votanti, se ne sono presentati 747. Adesso, però, occorre anche verificare che almeno la metà dei voti espressi siano voti validi, e cioè che almeno la metà delle schede non siano bianche o nulle. Una probabilità molto remota, invero, ma che consegna allo scrutinio di domani l’ufficialità sull’elezione del giovane sindaco, che succederebbe al padre, morto lo scorso anno in seguito a un tragico incidente stradale.
Fabio Papalia