Bova. Torna al suo antico splendore l’altare di San Leo

Bova. Sabato 17 aprile alle ore 10, nell’ambito della XII Settimana della Cultura promossa dal Ministero per i Beni Ambientali e Culturali, l’Ufficio beni culturali dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria–Bova e la Soprintendenza ai Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria presentano il restauro conservativo dell’altare marmoreo settecentesco e del busto reliquiario in argento di San Leo nel Santuario del Santo a Bova.
L’intervento restituisce a Bova e alla comunità diocesana reggina manufatti che uniscono allo straordinario pregio storico-artistico un rilevante significato liturgico e devozionale. Condotto con il coinvolgimento di competenze specialistiche multidisciplinari attente non solo agli aspetti conservativi formali e stilistici, ma anche al contenuto e alla funzione religiosa delle opere oggetto dell’intervento, il restauro s’impone quale straordinaria occasione di conoscenza di due significative emergenze del patrimonio storico-artistico di Bova. Il restauro è stato promosso dal Santuario di San Leo, eseguito dai restauratori Anna Arcudi e Pasquale Faenza e diretto dallo storico dell’arte dott.ssa Lucia Lojacono, vice Direttore dell’Ufficio beni culturali diocesano, con l’alta sorveglianza dei lavori a cura della dott.ssa Maria Teresa Sorrenti, funzionario della Direzione Regionale per i Beni Paesaggistici e Culturali della Calabria.
All’incontro di presentazione in programma a Bova nel Santuario di San Leo il 17 aprile alle h 10 interverranno mons. Ercole La Cava, Rettore del Santuario, mons. Domenico Marturano, Direttore dell’Ufficio beni culturali e Vicario per la Cultura dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova, il dott. Fabio de Chirico, Soprintendente B.S.A.E. della Calabria, il sindaco di Bova Andrea Casile, i restauratori e la direzione dei lavori.

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