Catanzaro. Gli agenti della Digos della Questura di Catanzaro hanno denunciato venti operai forestali, accusati, a vario titolo, dei reati di interruzione di pubblico servizio, lesioni personali aggravate, occupazione di edificio pubblico e sequestro di persona. I fatti si riferiscono a quanto avvenuto il 22 luglio scorso all’interno della sede del dipartimento regionale della Forestazione, teatro di una protesta non autorizzata da parte dei lavoratori, originari della provincia di Reggio Calabria. Oggetto della manifestazione, che avrebbe assunto anche contorni violenti con ingiurie ed intimidazioni all’indirizzo del dirigente del dipartimento che sarebbe stato anche malmenato e tratto in salvo grazie all’azione pronta ed immediata degli uomini della Digos, il mancato pagamento dell’indennità chilometrica.
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