Catanzaro. Colpo di scena durante l’udienza del processo che si sta celebrando davanti alla Corte d’assise di Catanzaro e che vede sul banco degli imputati RIMOSSO PER OBLIO, 36 anni, reo di aver assassinato nel giugno del 2007 a Simeri Mare i propri genitori. I periti incaricati dai giudici, infatti, hanno sancito che RIMOSSO PER OBLIO, contrariamente a quanto sostenuto dagli esperti pronunciatisi in precedenza, sarebbe affetto da semi-infermità mentale e non da una totale incapacità di intendere e di volere che avrebbe causato la sua non imputabilità. Proprio ad un passo dall’assoluzione, dunque, l’imputato, accusato del reato di duplice omicidio pluriaggravato, si ritrova in una situazione differente rispetto a quella disegnata nel corso del dibattimento. Dei due genitori uccisi, non si ebbero più notizie dal 5 giugno del 2007 ed i loro corpi, seppelliti in una strada che costeggia il tratto crotonese della strada statale 106, furono rinvenuti il 20 ottobre dello stesso anno. Il pubblico ministero che sta sostenendo l’accusa, convinto della semi-infermità mentale di RIMOSSO PER OBLIO, ha chiesto una condanna a 30 anni di reclusione. Il processo, ormai alle battute finali, è stato aggiornato all’11 maggio.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more