Cirò Superiore. Sequestri patrimoniali antimafia alla cosca “Farao-Marincola”

Cirò Superiore (Crotone). I Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Crotone, diretto dal colonnello Francesco Iacono, e Varese unitamente a quelli della Sezione di Polizia Giudiziaria del Tribunale di Milano, nell’ambito delle attività coordinate di contrasto della criminalità organizzata e mafiosa, hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro patrimoniale antimafia emesso dal Tribunale di Varese a carico di un uomo, nato a Cirò Marina, residente in Busto Arsizio (VA), 33 anni, personaggio di spicco della cosca di ‘ndrangheta “Farao-Marincola”. L’uomo è già stato tratto in arresto nell’aprile 2009, per i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso finalizzata alle estorsioni, all’usura ed al riciclaggio.
Le indagini patrimoniali, coordinate dalla DDA di Milano e finalizzate ad individuare il patrimonio accumulato dagli appartenenti alla cosca “Farao-Marincola”, che hanno già portato, nelle settimane scorse, al sequestro di beni fra le province di Varese, Milano, Crotone e Catanzaro, per un valore di oltre 20 milioni di euro, hanno consentito di individuare in Cirò Superiore, su un terreno che al catasto risultava destinato ad uso esclusivo agricolo, una ulteriore villa dotata di sistema di videosorveglianza, nella piena disponibilità dell’uomo. Il bene, insieme agli altri già sequestrati, risulta avere un valore in netta sproporzione con il reddito, molto modesto, dichiarato dall’uomo all’erario. Il valore della villa si aggira sui 500.000 euro. Il sequestro patrimoniale antimafia segue quello eseguito il 23 marzo scorso a carico dello stesso uomo e di altri due affiliati alla “locale di Cirò”.

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