Palermo. I Carabinieri della Stazione Palermo Resuttana Colli nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione delle rapine ai danni di esercizi commerciali hanno tratto in arresto per furto aggravato: OMISSIS nato in Mondovia (Romania), 42 anni senza fissa dimora; OMISSIS nato Dolhasca (Romania), 43 anni senza fissa dimora. I due sono stati sorpresi dai Carabinieri intenti ad asportare dal centro commerciale “Auchan” sito in via Ugo la Malfa varie bottiglie di liquori.
Nella fattispecie uno dei due ha prelevato la merce occultandola all’interno del giubbotto che indossava mentre l’altro faceva da palo. I due poi si sono presentati alla cassa per pagare solo una lattina di bibita quando invece avevano cercato di nascondere ben 24 bottiglie di liquore al caffè. Le fasi del furto sono state visionate dai Carabinieri attraverso i fotogrammi relativi alla registrazione del sistema di videosorveglianza insistente presso il megastore. La refurtiva dopo essere stata recuperata è stata restituita all’avente diritto.
Diversi sono stati gli arresti effettuati dai Carabinieri per furto presso il menzionato centro commerciale; si tratta di soggetti senza fissa dimora che spesso versano in condizioni di indigenza o soggetti che trovandosi in difficoltà economica si prestano a simili azioni delittuose. Gli oggetti rubati vanno dagli articoli hi-tech quali i telefonini, ai capi di abbigliamento firmati nonché a derrate alimentari delle più disparate ed ai liquori come in questo caso.
Gli arrestati sono stati portati presso il locale Tribunale per il rito direttissimo conclusosi con la convalida degli arresti e per uno il rinvio a giudizio mentre per l’altro oltre al rinvio al giudizio vi è stata la sottoposizione all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Per uno ancora sono scattate nuovamente le manette a seguito di un provvedimento di revoca di decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo in esecuzione alla sentenza emessa dal Tribunale Ordinario di Palermo per fatti pregressi relativi al reato di furto aggravato. L’uomo pertanto è stato portato presso il carcere “Ucciardone” di Palermo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.