Reggio Calabria. Di seguito la nota diffusa dall’assessore comunale alla Pubblica istruzione, Sebastiano Vecchio. in merito alla vicenda del terzo liceo. “Riconosciamo i diritti di tutti gli studenti e delle loro famiglie e tuteliamo la libertà di scelta educativa in capo ai genitori. La querelle sul terzo liceo tra territorio, amministrazione scolastica e politica sta continuando a tenere banco anche quest’anno scolastico, frutto questa di una mancata partecipazione attiva di coloro che avrebbero dovuto orientare ed indirizzare la scelta dei ragazzi e delle loro famiglie. Inevitabile la “lotta tra poveri” a cui stiamo assistendo in questi ultimi giorni, dove alla fine non si registreranno né vincitori né vinti ma sarà, ancora perdente un territorio in cui condivisione e dialogo sembrano chimere. Lo scorso mese di settembre nella sede dell’assessorato alla P.I. si è insediato un tavolo di concertazione, alla presenza di rappresentanti del mondo politico, scolastico e sindacale, per cercare di giungere, a questi tempi, con un progetto condiviso che non vedesse penalizzati, soprattutto, i ragazzi. A quel tavolo avrebbero dovuto far seguito una serie di incontri presso la sede dell’amministrazione provinciale, contatti mai più attivati.
Per proseguire in un percorso fatto di intenti comuni è necessario che tutti gli attori, protagonisti e non, abbiano la volontà di perseguire gli stessi obiettivi, che non attengono a logiche squisitamente politiche: si tratta di assicurare un progetto formativo di qualità ai nostri ragazzi che, come leggo da una missiva inviata per conoscenza a questo assessorato, a ben ragione hanno la sensazione di essere “deportati”, loro malgrado. Sicuramente le due istituzioni, mancando di interazione, di accordi comuni, muovono i passi in diverse direzioni arrecando, nell’utenza, disorientamento e sconcerto. Questo è ciò che è emerso dalle denunce pervenute presso questo assessorato e che rinnovano il disagio che da tempo serpeggia fra la popolazione scolastica dei due licei cittadini.
Non è sicuramente il tempo di muovere denunce o inasprire le posizioni ma va marcato, con molta forza, affinché ciascun dirigente scolastico abbia contezza della responsabilità che ha in questa faccenda che, la scuola pubblica, in quanto servizio essenziale, non può soggiacere a logiche che tutelino particolarismi e né, se si assumono posizioni, queste devono essere combattute perché non condivise. Ciascuna posizione è rispettabilissima purché l’esercizio dei diritti accampati dalle parti non persegua secondi fini: cari dirigenti mi sembra di aver assistito ad una sorta di combattimento dove si cercano di giustificare errori individuando, a costo di diffamazioni, responsabili.
Non è possibile, nell’ambito di toni se pur esacerbati, invitare a richiedere nulla osta presso la scuola pubblica, siamo tutti a servizio dell’utenza e la nostra funzione ha significato se i ragazzi sono presenti: è impensabile fare una selezione dell’utenza da trattenere presso il proprio Istituto. Questo assessorato, aggiunge l’assessore Seby Vecchio, è da sempre al fianco delle esigenze delle famiglie, ascoltando le migliaia di voci nell’esasperato tentativo di trovare una mediazione che metta tutti d’accordo. Questo è il compito di ogni amministratore, sia esso della pubblica amministrazione, sia che appartenga all’Ente Locale, cercando di utilizzare critiche e malcontenti per curvare il tiro per soddisfare l’interesse di pubblica utilità e non di pochi.
Il mio auspicio è che i diritti di tutti gli studenti e, quindi, delle famiglie, vengano rispettati e riconosciuti e che, all’appuntamento del 13 aprile p.v. alle ore 17,30 si possa giungere, tutti coesi, alla definizione della vicenda tanto travagliata con l’augurio di vedere affluire famiglie e addetti ai lavori per negoziare una scelta che sia ossequiosa di norma e contesto”.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more