Valledolmo. Arrestato per armi il giorno prima del matrimonio

Valledolmo (Palermo) – Un quarantottenne di Valledolmo, era rientrato in Italia dopo anni trascorsi in Germania, e nel suo paese natio aveva deciso di coronare il suo sogno, sposarsi con una ragazza del luogo. Ultimamente però aveva avuto una violenta lite con il fratello, arrivando a minacciarlo di morte.

La lite, particolarmente accesa, aveva lasciato l’amaro in bocca nel fratello, che intimorito dalle parole utilizzate e conoscendo l’indole dell’uomo, già arrestato in Germania per altri reati, ha deciso di denunciare immediatamente l’accaduto ai Carabinieri della locale Stazione.
Era necessario effettuare una perquisizione presso l’abitazione dell’uomo, che, nel vedere i Carabinieri che gli bussavano alla porta è stato colto dallo sgomento.

Nel corso dell’attività di ricerca, alla quale hanno partecipato anche militari della Compagnia Carabinieri di Lercara Friddi, nella stanza da letto, secondo quanto riportato in una nota dell’Arma, è stata rinvenuta una pistola semiautomatica, calibro 7,65, marca “VZ0R 70”, di fabbricazione Cecoslovacca, con matricola e caricatore inserito e contenente 6 cartucce.

La perquisizione è stata estesa in un garage situato al piano terra dello stesso stabile dove all’interno dell’abitacolo di un mezzo in disuso è stata rinvenuta una seconda pistola semiautomatica, calibro 7,65 marca Beretta, con matricola abrasa, ed il caricatore inserito con all’interno 6 cartucce ed una settima nella camera di scoppio, per un totale di 7 proiettili.

In totale sono state rinvenute due pistole ed un totale di 38 cartucce, l’uomo non era in possesso di alcuna autorizzazione di Polizia né eventuale denuncia di possesso di dette armi, e quindi è stato tratto in arresto. Le armi rinvenute verranno inviate al Ris dei Carabinieri di Messina dove verranno sottoposte ad esami balistici e di laboratorio nonché a campionatura per verificare se siano mai state utilizzate per commettere reati.

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