Vibo Valentia. Nuova attività antisofisticazione alimentare portata a termine dai Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, diretta dal capitano Stefano Di Paolo. A fare la conoscenza con le patrie galere questa volta è stato un 49enne di Briatico già noto alle Forze dell’Ordine.
Gli uomini della Stazione di Vibo Marina lo hanno sorpreso ieri mentre stava tranquillamente bandendo alcune decine di kg di prodotti ittici sul centralissimo Viale Affaccio. L’uomo, evidentemente abituato ad improvvisare il proprio personale mercato ittico un po’ ovunque, aveva addirittura attrezzato la propria auto con altoparlanti e microfoni per poter così richiamare maggiore clientela.
Peccato per lui che ha sentire i prezzi del pesce c’erano anche i Carabinieri che si sono immediatamente avvicinati all’uomo per verificare il possesso delle certificazioni sanitarie. L’uomo, secondo la ricostruzione dei fatti fornita in una nota dell’Arma, appena scorti i militari ha tentato di richiudere il portatagli ed allontanarsi senza essere notato ma, purtroppo per lui, i militari della Benemerita sono stati più veloci e lo hanno bloccato dopo pochi metri.
Così l’uomo ha dovuto ammettere che tutto il pesce posto in vendita, di cui buona parte già smerciato nel corso della mattinata, era totalmente privo di certificazione sanitaria e, come hanno constato i veterinari dell’Asp di Vibo Valentia, inidoneo al consumo umano. Per lui sono quindi scattate le manette con l’accusa di commercio di sostanze alimentari nocive e, dopo gli atti di rito, è stato trasferito nelle celle dell’Arma in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.
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