Villa San Giovanni. Nell’ambito dei controlli, disposti dal Dirigente del Compartimento della Polizia ferroviaria di Reggio Calabria finalizzati a prevenire e reprimere reati in genere in ambito ferroviario, domenica scorsa, alcuni agenti impegnati in servizio sui treni a lunga percorrenza, in partenza ed in arrivo, dalla stazione di Villa San Giovanni, hanno arrestato una donna di nazionalità cinese. La trentenne Xiaonu Tang, nata nel distretto di Zoejiang, badante presso una famiglia della provincia di Siracusa, è stata sorpresa a bordo del treno Exp. 853 proveniente da Roma Termini e diretto a Siracusa, a rubare la borsa di una studentessa di un istituto di istruzione di Bronte (Catania), in gita scolastica. I ragazzi stavano tornando a casa in treno a causa del blocco del traffico aereo. La donna ha approfittato della loro assenza dallo scompartimento per introdursi furtivamente, ma alcuni viaggiatori hanno allertato la Polizia. Così la trentenne è stata bloccata con ancora la refurtiva in mano: alcune centinaia di euro e gadget elettronici, mentre cercava di disfarsene. Accompagnata presso gli uffici della Sezione Polfer di Villa San Giovanni è stata arrestata con l’accusa di furto aggravato, e dopo le formalità di rito è ora a disposizione della Procura di Reggio Calabria per la celebrazione del rito direttissimo.