Messina. Le attività dell’esercitazione per la settimana dedicata alla Protezione civile comunale, che si svolgerà a Messina sino al 24 aprile, con una serie di esercitazioni di gestione dell’emergenza sisma, sono riprese questa mattina alle ore 9.08, con la simulazione della registrazione dei sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di un evento di magnitudo 6,3 ed intensità IX grado Mcs, con epicentro nel Comune di Messina. Dopo la prima fase di elaborazione dei dati strumentali, l’ipotetica emergenza sismica è stata stimata di un valore di magnitudo Richter compreso tra 6 e 6,5. In seguito a quanto segnalato, alle 9.10, l’Organismo tecnico preposto al monitoraggio ed alla sorveglianza sismica del territorio ha fornito le prime informazioni ed è stato attivato il Centro Operativo Comunale (COC); avvisata la Prefettura, la Regione, la Provincia. Sono state, quindi, attivate le Procedure di Emergenza ed è stato verificato il sistema della viabilità e della percorribilità viabilità strategica; interessando i cancelli/presidi. Il Consorzio Autostrade Siciliane (CAS) provvede alle verifiche delle strutture, alla percorribilità dello svincolo di Boccetta e all’interruzione della viabilità nella zona Ritiro, attivando le procedure di intercettazione traffico (Catania – Buonfornello). A Palazzo Zanca, sede del Comune di Messina, sono iniziate le procedure di emergenza, l’evacuazione settore 1 (Piano Terra + Primo Piano) verso zona piazza Immacolata di Marmo, l’evacuazione settore 2 (Piano Terra + Primo Piano) verso zona attesa piazza Antonello, l’evacuazione settore 3 (Piano Terra + Primo piano + Palazzetto) verso zona attesa piazza Bellini e la verifica dei danni alle strutture degli edifici. Sempre nel corso della mattinata gli Ordini Professionali Ingegneri, Architetti, Geologi; Collegi Geometri, Periti Edili ed Industriali, Agronomi e Forestali sono pronti per intervenire a supporto logistico delle squadre operative per le verifiche del censimento danni presso gli Edifici Strategici e per le verifiche del censimento danni presso la Zona di Montepiselli. A Palazzo Piacentini (Sede della Corte di Appello di Messina, della Procura Generale della Repubblica, del Tribunale di Messina e della Procura della Repubblica) si attiveranno le procedure di emergenza con l’evacuazione verso l’Area Emergenza – Attesa di Piazza Maurolico, dove interverranno in soccorso le strutture operative comunali, delle forze di polizia, del 118 e delle Associazioni di Volontariato. Contemporaneamente si procederà alle verifiche dei danni alle strutture e presso le scuole (Liceo Classico Maurolico e Media Mazzini) si effettueranno le prove di evacuazione interna ed esterna con raggiungimento dell’Area Emergenza – Attesa di Piazza Duomo con la verifica dei danni all’edificio scolastico. Attivato il PMA (Posto medico Avanzato) a Piazza Cairoli per triage e trattamento feriti provenienti dal Tribunale, dall’Università, dal centro città. Previsti, inoltre, dall’Amam interventi di ripristino sulle condotte idriche, allacci provvisori per punti di erogazione dell’acqua e ripristino di condotte e scarichi fognari. I vigili del fuoco interverranno per il recupero dei feriti nel Campanile del Duomo attraverso l’utilizzo di autoscala, mentre nelle Scuole Distretto 28 vi saranno prove di evacuazione interna ed esterna. Presso l’Università degli Studi – Area Plesso Centrale (Piazza Pugliatti) saranno operative le procedure di evacuazione degli Uffici del Rettorato, della Facoltà di Giurisprudenza, della Facoltà di Economia e degli Uffici dell’Economato col raggiungimento nell’Area di Emergenza – Attesa di Piazza Pugliatti. Si procederà anche alle verifiche dei danni agli edifici universitari. L’evacuazione interesserà gli uffici comunali di via Felice Bisazza con spostamento del personale ed utenti presso l’Area di Emergenza – Attesa di piazza XX settembre. Poi si faranno le verifiche delle segnalazioni degli interventi presso le Aree della quarta circoscrizione. Subito dopo, presso la sede della quarta circoscrizione (viale Boccetta), sarà effettuata una prova di evacuazione dell’edificio da parte dei consiglieri e personale; sarà verificata l’agibilità dell’edificio e attivato U.C.L. 4 presso Palazzo Zanca. L’Area Emergenza di Ammassamento sarà predisposta al campo di Cristo Re. L’Autorità Marittima della Navigazione dello Stretto di Messina sarà coinvolta nell’esercitazione SAR Marittimo “Seasubsarex 2010” con simulazione di collisione, a causa di un’onda di maremoto, tra una nave traghetto e una nave portacontainer e successive operazioni SAR/Search And Rescue (ricerca e salvataggio).
Inoltre domani si effettuerà una nuova simulazione col seguente programma: 9.08, evento sismico simulato: IX Mcs – 6,3 Richter. 9.10, il sindaco o l’ assessore alla protezione civile, a seguito della scossa, accertata la conseguente situazione generale procede ad: attivare il Centro Operativo Comunale (C.O.C.); Avvisare la Prefettura, la Regione, la Provincia; Attivare le Procedure di Emergenza. 9.15, Sistema della Viabilità: verifica percorribilità viabilità strategica; attivazione cancelli/presidi (dal N. al N. ). 9.20, Linea TRAM: simulazione incidente presso capolinea Tram/Annunziata con intervento squadre Tram e VV.FF: procedure di messa in sicurezza linea elettrica; procedure di soccorso passeggeri; procedure di riallineamento vettura. 9.30, Università degli Studi – Area Annunziata: procedure di evacuazione Facoltà di Lettere; procedure di evacuazione Facoltà di Veterinaria; procedure di evacuazione Facoltà di Farmacia; procedure di evacuazione Uffici Economato; raggiungimento punti di raccolta ed Area di Emergenza – Attesa presso il Centro Sportivo Unime Sport; verifiche danni agli edifici universitari. 9.45, Sede 5° Circoscrizione (Giostra): prova di evacuazione dell’edificio da parte dei consiglieri e personale; verifica agibilità dell’edificio; attivazione U.C.L. 5. Ore 10.00, Forze Armate – Brigata Aosta: simulazione crollo ponte in prossimità torrente Pace con ricostruzione con attrezzature e mezzi della Brigata Aosta. 10.30, Scuole Distretto 29 (vedere elenco): prove di evacuazione interna ed esterna. 10.35, Aree Emergenza Attesa – Ricovero: verifiche segnalazioni interventi presso le Aree della 5° circoscrizione. 10.40, Ordini Professionali Ingegneri, Architetti, Geologi; Collegi Geometri, Periti Edili ed Industriali, Agronomi e Forestali; supporto logistico per interventi a supporto di squadre operative; verifiche Censimento danni presso Edifici Strategici; verifiche Censimento danni presso Villaggi Zona Nord. 11.00, Corpo Forestale Regione Sicilia: intervento elicottero Cfrs presso il Centro Neurolesi per prelievo squadre di soccorso montano e trasferimento all’Ospedale Papardo. 11.30, Capitaneria di Porto – Guardia Costiera: in ambito portuale simulazione di incidente ad una nave da crociera ormeggiata in porto (Msc Splendida), di incendio a bordo e di soccorso ai passeggeri. 11.40, P.M.A. (Posti Medici Avanzati): verifiche di attivazione Zona portuale. 11.45, simulazione ripristino viabilità comunale (zone villaggi) provinciale. 12.00, Anas: simulazione intervento di ripristino viabilità S.S. 113 con intervento mezzi movimento terra; realizzazione di tratti di viabilità alternativa. 12.30, Snam Area Impianto Faro Superiore: procedure di messa in sicurezza Impianto. Informazione: Stampa – TV – Radio – Internet. Sui luoghi interessati dalla simulazione, il personale della Protezione Civile distribuisce materiale informativo, opuscoli e mappe dettagliate, con lo scopo di fornire alla cittadinanza una maggiore acquisizione dell’etica comportamentale da adottare nei casi di emergenza. Le mappe sono state realizzate dall’assessorato comunale alla protezione civile. Le 20.000 copie stampate illustrano il piano comunale di protezione civile e forniscono ai cittadini informazioni utili sui comportamenti da adottare per fronteggiare situazioni di rischio sismico, idrogeologico, industriale, incendi, maremoto e tsunami. Nel territorio comunale, rappresentato nella mappa, sono stati individuati n. 470 siti di riferimento suddivisi in 342 aree di attesa di colore verde, dove le persone evacuate si riuniscono in attesa di altra sistemazione organizzata, 122 aree di ricovero di colore rosso, destinate ai campi e/o tendopoli di ricovero degli evacuati e 6 aree di ammassamento di colore giallo destinate al raggruppamento di uomini e mezzi per gestire l’emergenza.