Pizzo (Vibo Valentia). Servizio antidroga portato a termine dagli uomini della Stazione Carabinieri di Pizzo all’interno della villa comunale cittadina. Gli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia, diretta dal capitano Stefano Di Paolo, già da tempo avevano notato degli strani movimenti all’interno parco comunale di Pizzo. Giovani che, a tutte le ore del giorno, entravano ed uscivano furtivamente dall’area verde senza nessun apparente motivo.
I Carabinieri hanno allora deciso di vederci chiaro e, senza farsi notare, si sono appostati tra gli alberi ed i cespugli del parco in attesa di vedere cosa stesse succedendo. Secondo la ricostruzione dei fatti fornita in una nota dell’Arma, non c’è voluto molto ai militari per notare, oltre ai bambini ed alle famiglie a passeggio, la presenza di Davide Monteleone, 20enne disoccupato di Pizzo, che con aria sospettosa guardava intorno. Di lì a poco gli uomini della Benemerita hanno anche visto arrivare Dino
Data l’evidenza dei fatti è immediatamente scattata la trappola degli uomini della Stazione di Pizzo che in pochi attimi hanno bloccato il Monteleone, colui che è stato visto cedere l’involucro, a cui è stato addebitato il possesso di 2 grammi di marjiuana, di diverse cartine e di una forbicina con cui preparare le dosi da smerciare, mentre il De Caria, nel tentativo di non farsi bloccare dagli uomini dell’Arma, li ha violentemente spintonati venendo però immediatamente immobilizzato ed ammanettato.
I due così sono finiti in carcere rispettivamente con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale e, dopo gli atti di rito, sono stati rinchiusi nel carcere di Vibo in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.
Ancora una volta l’attività di controllo del territorio dell’Arma ha portato i propri frutti riuscendo ad ammanettare un pusher che operava tranquillamente in un parco giornalmente frequentato da decine di famiglie e bambini.