Altobruno: “I nuovi micro comandi sublimano il diritto alla sicurezza sul territorio”

Reggio Calabria. Il Presidente della I Circoscrizione Centro Storico , Giuseppe Altobruno, prende atto delle opportune scelte politiche poste in essere dall’ Assessore Canale di concerto con il Comandante Priolo ed il Vice Comandante Nigero, le quali affermano e soddisfano l’idea di un “diritto alla sicurezza” ove la sua effettività è stata nel tempo anteposta quale obiettivo primario da perseguire. Si evidenzia, infatti, la nuova spinta verso l’obiettivo di “sicurezza urbana”, dettato dalla necessità di fare fronte alle istanze del territorio. Le nuove scelte delle politiche locali per la sicurezza sono fondate senza dubbio alcuno, da ricerca ed operatività nella gestione del corpo e si sono tradotte in nuove forme di organizzazione, riconducibili ad un approccio territorializzato attraverso l’istituzione dei nuovi sei micro – comandi cittadini. Il Vice Presidente Giovanni Pangallo, condividendo a pieno il nuovo assetto organizzativo che approda al modello degli agenti di prossimità, considera che l’obiettivo più importante e forse più ambizioso, è la necessità di far svolgere agli operatori un ruolo di prevenzione dei fenomeni di criminalità ed inciviltà, piuttosto che quello sanzionatorio – repressivo; obiettivo, che può essere perseguito solo attraverso una conoscenza approfondita del territorio e con l’agognata costruzione di un rapporto di fiducia con i cittadini e la comunità, attraverso il coinvolgimento e la condivisione degli obiettivi comuni. Altobruno, analizza la caratteristica peculiare del nuovo assetto, che si concretizza nel restringimento dell’ambito territoriale di riferimento su cui ovviamente orientare gli interventi dei due ufficiali e trentuno agenti dislocati sul territorio del Centro Storico. Grazie alla nuova riorganizzazione la Polizia Municipale si riapproprierà della sua vera natura e del suo ruolo antico nella gestione delle relazioni umane, che è quello: di favorire la vivibilità del territorio e sorvegliare lo stesso; stabilire contatti con gli altri servizi del quartiere e della città; facilitare l’accoglienza e l’ascolto ai cittadini ed infine assicurare la mediazione dei conflitti. Questo modello si adatta efficacemente alla Città, difatti con la presenza capillare sul territorio e maggiore conoscenza di quanto accade, aumentano le maggiori occasioni di contatto con il cittadino sublimando le funzioni svolte ed incidendo sulla regolamentazione della vita sociale cittadina. Pertanto gli scriventi, plaudono all’ottima intuizione politica ed al contempo auspicano una più ragguardevole vivibilità del territorio, un nuovo e rafforzato rapporto con i cittadini per raccogliere e comprendere la domanda di sicurezza, dando impulso ad interventi di mediazione sociale determinando un’ integrazione ed un’ottimizzazione delle risorse, quotidianamente impegnate per le politiche di sicurezza cittadina.

Il Presidente della I Circoscrizione Centro Storico Reggio Calabria

Giuseppe Altobruno

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