Villabate (Palermo). Continuano i controlli dei Carabinieri finalizzati a reprimere il fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti. Nel tardo pomeriggio di ieri, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Misilmeri, hanno arrestato due operai: A.S., 25enne di Villabate e, A.S., 45enne di Palermo. I due operai sono stati sorpresi dai militari dell’Arma in Corso Vittorio Emanuele del comune di Villabate, in pieno centro, mentre scaricavano all’interno di un cassonetto rifiuti speciali non pericolosi costituiti da calcinacci, piastrelle e materiali edili di risulta, per un volume complessivo di 2 metri cubi. I Carabinieri, nell’approfondire i controlli, hanno rinvenuto all’interno dell’autovettura Fiat Brava di proprietà di uno dei due, altri sacchi contenenti rifiuti dello stesso tipo. I Carabinieri li hanno arrestati dopo avere accertato che i due operai erano sprovvisti di autorizzazioni per il trasporto dei rifiuti e considerato che li avevano sorpresi in piena flagranza del reato di abbandono.
I due uomini, espletate le formalità di rito, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della Stazione di Misilmeri in attesa del rito direttissimo disposto dall’Autorità Giudiziaria a conclusione del quale l’arresto è stato convalidato e i due operai sono stati rimessi in libertà e rinviati a giudizio.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more