Palermo. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo, in particolar modo gli equipaggi motociclisti, nel corso di un servizio di controllo del territorio hanno tratto in arresto per il reato di furto aggravato di energia elettrica due palermitani: P.C. di 40 anni, e F.R. di 46 anni. I Carabinieri hanno accertato che i due si erano allacciati abusivamente alla rete Enel con alcuni cavi volanti che alimentavano, rispettivamente, una pescheria ed un piccolo supermercato, entrambi ubicati in via Montalbo prossima al quartiere Arenella.
Piccole attività commerciali che potevano tranquillamente consumare quanta energia elettrica volevano senza il pagamento di alcuna bolletta; un risparmio sicuro e calcolato che non incideva né sulle spese di gestione degli esercizi stessi né sulle tasche dei due soggetti che con l’azione illegale speravano di farla franca.
Nel corso del medesimo servizio, i Carabinieri hanno poi denunciato in stato di libertà altri due palermitani responsabili entrambi del reato di furto aggravato di energia elettrica: C. A., di 49 anni, residente a Carini (PA), e P. M., di 48 anni, residente a Capaci (PA). I due sono stati sorpresi a sottrarre clandestinamente energia elettrica mediante allaccio abusivo alla rete Enel allo scopo di alimentare i rispettivi banconi in funzione all’interno del mercato rionale, sempre in via Montalbo.
Per commettere tale tipo di reato non serve una grande preparazione tecnica, anche una piccola dimestichezza con cavi e fili, è sufficiente per ottenere il risultato. Infatti per avere energia elettrica gratuita basta “allacciarsi” a cavi della pubblica amministrazione abusivamente, attraverso sistemi talvolta anche molto rudimentali e soprattutto economici ed ottenuti con l’utilizzo di materiali di facile reperibilità.
Gli arrestati sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza del Comando per poi essere condotti presso il locale Tribunale in attesa del giudizio direttissimo conclusosi con la convalida di entrambi gli arresti e l’obbligo di firma alla polizia giudiziaria presso i Comandi di Stazione competenti. Dall’inizio dell’anno ad oggi questo tipo di servizio relativo al controllo dei furti di energia elettrica per Palermo e provincia ha portato i suoi frutti: 39 persone arrestate e 43 persone denunciate in stato di libertà.