Reggio Calabria. L’assessore ai lavori pubblici del Comune di Reggio Calabria, Francesco Sarica, accompagnato dai dirigenti Marcello Cammera e Bruno Fortugno, ha effettuato un sopralluogo alla diga del Menta, nel corso del quale ha preso visione delle attuali condizioni dell’invaso e dello stato dei lavori che dovrebbero consentire la risoluzione dei problemi di approvvigionamento delle risorse idriche della città calabrese dello Stretto. Nel corso del sopralluogo, i tecnici della So.Ri.Cal, guidati dall’ing. Sergio De Marco, hanno illustrato all’assessore Sarica le fasi delle lavorazioni con la contestuale verifica dell’accumulo di acqua che, con gli attuali 15 milioni di metri cubi, sta raggiungendo la quota ottimale di 1.400 metri sul livello del mare. Le lavorazioni previste nello schema sono state ultimate al 90 per cento. L’ing. De Marco ha anche spiegato che sono state già regolarmente avviate le procedure di collaudo dell’invaso che prevedono anche il progressivo riempimento e svuotamento dello stesso, precisando che tali operazioni, comunque, non condizioneranno l’evoluzione delle varie fasi e l’eventuale convogliamento di acque verso la città. Esiste però qualche lieve criticità di rilevanza economica rapportata all’investimento complessivo che, se non risolta, potrebbe inficiare l’intero schema idrico e, pertanto, non sarà possibile addurre risorse idriche verso Reggio. In pratica, secondo quanto si è appreso, sono state redatte due perizie di variante che non hanno ancora ricevuto pareri definitivi da parte della Regione Calabria. Si tratta, in particolare, della perizia (Appalto Idrotecna-Notari-ESI) afferente ai lavori di costruzione dell’opera di presa e del completamento della galleria di derivazione. L’elaborato in questione è stato presentato ai competenti uffici regionali il 6 agosto 2009 (la COTER l’ha esaminato soltanto il 26 marzo scorso) e la So.Ri.Cal. non ha ancora formalmente ricevuto l’apposito parere, per cui, dallo scorso gennaio, i lavori sono fermi. Anche la seconda perizia (Appalto Restuccia – Impianti e Costruzioni), presentata sempre nell’agosto dello scorso anno, attende di essere valutata dal COTER. Si tratta della costruzione della galleria di valle (S. Salvatore ) e dello spostamento della testa pozzo verticale. L’assessore Sarica, nell’apprezzare l’impegno della So.Ri.Cal. e rendendosi conto della complessità e dell’importanza dell’opera, si è impegnato a sollecitare i competenti organi regionali e, al tempo stesso, di sottoporre la questione al neo governatore Giuseppe Scopelliti. Il componente l’Esecutivo di palazzo San Giorgio, infine, ha dato mandato all’architetto Cammera ed all’ing. Fortugno di effettuare un monitoraggio continuo sulle fasi di avanzamento dello stato dei lavori.