Crotone. Sabato 1° maggio, verso le ore 20.00, i Carabinieri dell’aliquota radiomobile, diretta dal maresciallo ordinario Vittorino Calandriello, durante un servizio di controllo del territorio, disposto dalla Compagnia di Crotone, diretta dal capitano Domenico Dente, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un lavagista di 27 anni, S.N.; resistenza a pubblico ufficiale e guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono le accuse rivoltegli. Il giovane, alla guida di un’autovettura sportiva, ha omesso di fermarsi all’alt, intimatogli dai Carabinieri poco prima sulla SS 106, all’altezza della località Papaniciaro. S.N. si è dato poi alla fuga, dando vita ad un inseguimento per le vie della città che ha avuto fine – in via Giovanni Paolo II, in pieno centro abitato – unicamente a seguito dell’impatto con la “gazzella” dei Carabinieri, che il giovane aveva già cercato di speronare, mettendo in pericolo la propria incolumità, nonché quella dei militari e dei numerosi passanti.
S.N., una volta interrotta la sua fuga in auto, ha opposto anche resistenza al momento del fermo nei confronti dei militari, che però sono riusciti ugualmente a bloccarlo e a dichiararlo in stato di arresto. Il giovane è stato subito accompagnato presso l’ospedale “San Giovanni di Dio” di Crotone, dove, oltre ad essere visitato e curato dal personale medico, è stato sottoposto agli accertamenti sanitari mirati alla verifica di un’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti; tale esame clinico ha dato esito positivo, e così a S.N. è stato contestato anche il reato di guida in stato di alterazione psicofisica connessa all’assunzione di sostanze stupefacenti, nella fattispecie “cocaina”. L’arrestato, nella mattinata odierna, è stato condotto dinanzi al giudice monocratico del Tribunale di Crotone, Wanda Romanò, che ne ha convalidato l’arresto.