Palermo. Durante il ponte del primo maggio arrestate 7 persone e denunciate 26

Palermo. I Carabinieri del Comando Provinciale tracciano un bilancio dell’attività svolta in occasione del ponte della festività del primo maggio, durante il quale il Comandante Provinciale di Palermo, colonnello Teo Luzi, ha predisposto un articolato piano di controllo del territorio in città ed in Provincia a garanzia dei cittadini e di quanti hanno deciso di trascorrere a Palermo e nelle località turistiche prese d’assalto dai vacanzieri sino a quest’ultimo week-end di una calda e soleggiata primavera.
I primi dati pervenuti dei controlli eseguiti dalle pattuglie dei militari dell’Arma, dettano un bilancio positivo per i risultati sin qui raggiunti:
A Palermo, un equipaggio del Nucleo Radiomobile attivato dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale di Palermo, è intervenuto in Corso dei Mille dove ha arrestato con l’accusa di “tentato furto aggravato” due giovani palermitani M.M. 35enne e A.G. 22enne, in compagnia di due minorenni. Durante la notte i quattro giovani sono stati notati mentre tentavano di asportare alcune batterie da un camion parcheggiato in via Balzano. I quattro uomini, accortisi di essere stati scoperti dal proprietario, si sono dati alla repentina fuga a bordo di una Fiat 600. La corsa è finita pochi metri dopo, poiché l’auto in questione, ha investito contro un’altra autovettura, una Hunday, che transitava in via Sant’Alberto degli Abati. I due minorenni si sono dati alla fuga a piedi, ma sono stati prontamente bloccati nelle immediate vicinanze, mentre gli altri due complici, sono stati immediatamente bloccati. A seguito di esito della direttissima, i due giovani, dopo la convalida dell’arresto, sono stati rimessi in libertà su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Sempre a Palermo, i Carabinieri della Stazione Altarello di Baida hanno arrestato per tentato furto aggravato Giuseppe Lucchese palermitano 36enne già noto alle Forze dell’ordine. L’uomo è stato sorpreso da una pattuglia in via Mogadiscio mentre tentava di asportare un’autovettura parcheggiata. L’arrestato, custodito nelle camera sicurezza in Caserma, nella mattinata di ieri è stato condotto presso il locale Tribunale per essere sottoposto a rito direttissimo. L’autovettura recuperata è stata restituita al proprietario.
Invece i militari della Stazione di Scalo, in esecuzione ordinanza custodia cautelare in carcere, emessa dalla Corte di Appello di Palermo in data 28 aprile 2010, hanno arrestato Giuseppe Lipari, palermitano 23enne, noto alle Forze dell’ordine, già agli arresti domiciliari. Il provvedimento è stato emesso in aggravamento di una precedente misura a seguito di denuncia per evasione accertata dai carabinieri lo scorso 5 aprile. L’uomo è stato associato presso locale casa circondariale “Ucciardone”;
I Carabinieri della Stazione Palermo Oreto, in esecuzione ad un ordine di carcerazione, emesso in data 28 aprile 2010 dal locale Ufficio esecuzioni penali, hanno arrestato Pietro Perez, palermitano 32enne, già noto, dovendo ancora espiare una pena residua di anni 1 di reclusione per “rapina in concorso”. L’uomo è stato associato presso locale casa circondariale “Ucciardone”;
I Carabinieri della Stazione Palermo Brancaccio, in esecuzione di ordine di carcerazione, emesso in data 28 aprile 2010 dal locale Ufficio esecuzioni penali, hanno arrestato Giacomo Giaconia, 51enne palermitano, già noto alle Forze dell’ordine, dovendo espiare pena residua di anni 3, mesi 2 di reclusione per “ricettazione”. L’uomo è stato associato presso locale casa circondariale “Ucciardone”;
Inoltre il 2 maggio scorso, ore 18,30 circa, a Palermo, un equipaggio del Nucleo radiomobile, attivato dalla centrale operativa è intervenuto presso il centro commerciale “Forum” a Brancaccio dove il personale della sorveglianza ha fermato un minore che unitamente ad altri coetanei, poi datisi alla fuga, si era impossessato di merce del reparto di abbigliamento per un valore di circa 600 euro. I Carabinieri giunti sul posto, hanno individuato e arrestato in flagranza reato di “furto aggravato in concorso” il 15enne palermitano. Il giovane, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso centro prima accoglienza “Malaspina” di Palermo.

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