Catania. Ieri personale del Commissariato di Polizia di Stato di Librino, congiuntamente a quello di Borgo Ognina, a coronamento di una elaborata indagine di Polizia Giudiziaria portata a compimento mediante pedinamenti, appostamenti e ulteriori altre atipiche attività investigative, ha effettuato una mirata operazione di polizia presso diversi immobili situati nel popolare quartiere di Librino, a seguito della quale è stato tratto in arresto il quarantenne G.B.
Il blitz, scattato alle ore 16,30 circa di ieri, ha visto interessati alcuni locali siti nell’agglomerato ubicato in viale Moncada, dove, in uno dei bassi occupati dalla persona denunciata all’Autorità Giudiziaria, era stata ricavata una sala ricreativa abusiva in cui sono stati rinvenuti diversi videogiochi di genere vietato. Le attività ispettive sono state estese, altresì, ad un attiguo locale, sempre nella disponibilità dell’arrestato, all’interno del quale è stato rinvenuto materiale atto al confezionamento di sostanza stupefacente, un bilancino di precisione, nonché un congruo quantitativo di “cannabis indica” e “cocaina” già confezionate in singole dosi pronte per la vendita, oltre a vario munizionamento per pistola calibro 7,65.
L’uomo, che nell’immediatezza dell’irruzione della Polizia presso i locali non era presente in loco, saputo delle ricerche a suo carico e intuendo una sua imminente cattura, in tarda serata ha preferito costituirsi spontaneamente alle Forze dell’Ordine, consegnandosi, in presenza del suo avvocato, agli operatori di Polizia Giudiziaria e denunciato per i reati detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e detenzione abusiva di munizionamento.