Messina. Per verificare le previsioni di nuove opere di urbanizzazione indicate dal P.R.G. vigente, e l’eventuale possibilità di concertare con le ditte proprietarie la realizzazione di opere di urbanizzazione idonee per il nuovo carico viabilistico nella zona del torrente Trapani, l’assessore allo sviluppo economico ed ai lavori pubblici, Gianfranco Scoglio, ha indetto un incontro a Palazzo Zanca martedì 11 maggio, alle ore 10, con i dirigenti comunali interessati. Poiché nella zona del torrente Trapani, interessata da numerosi interventi edilizi, l’unica via di accesso al viale Regina Elena è costituita da un varco di 6 metri, Scoglio ha ricordato ai sensi dell’art 21 della L.r. 71/78 a modifica di quanto prescritto nel punto II dell’art. 28 della L.r. n. 21 del 26 maggio 1973, l’attuazione degli strumenti urbanistici generali, relativamente alle zone territoriali “B” può effettuarsi con singole concessioni quando esistano le opere di urbanizzazione primaria e risultino previste dallo strumento urbanistico generale, quelle di urbanizzazione secondaria.
E’ di tutta evidenza che “l’esistenza delle opere di urbanizzazione primaria” prevista dal legislatore siciliano, quale requisito per il rilascio delle concessioni edilizie, deve essere intesa come idoneità del territorio a ricevere i nuovi insediamenti edilizi in relazione al nuovo carico viario, alle fognature ed alla pubblica illuminazione. Scoglio ha ricordato che con varie note trasmesse nei mesi scorsi ai Dipartimenti Urbanistica, attività edilizie, urbanizzazioni primarie e secondarie, polizia municipale, rimaste inevase, si sollecitava il rispetto alle concessioni rilasciate e/o auto assentite e la necessità di programmare la realizzazione di nuove opere di urbanizzazione anche al fine di disporre gli interventi a carico delle ditte, e ciò eventualmente a scomputo degli oneri di urbanizzazione.