Termini Imerese. Arrestato dai Carabinieri per smaltimento illecito di rifiuti

Termini Imerese (Palermo). Continuano i servizi straordinari dei militari della locale Compagnia Carabinieri per prevenire e reprimere lo smaltimento illecito di rifiuti, a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza nella Provincia di Palermo: un arresto in flagranza di reato.
I Carabinieri dell’aliquota Radiomobile della cittadina termitana hanno sorpreso Massimo Vittorio, 36enne termitano, a bordo di un motocarro, privo altresì di targhetta identificativa, intento a caricare e trasportare rifiuti ferrosi e metallici di vario genere, privo della prescritta autorizzazione. Per l’uomo sono scattate le manette, ai sensi della legge n.210 del 2008 (Misure straordinarie per fronteggiare l’emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti), che all’art.6 prevede che chiunque effettua una attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti in mancanza dell’autorizzazione, iscrizione o comunicazione prescritte dalla normativa vigente è punito con la pena della reclusione da sei mesi a quattro anni, nonché con la multa da diecimila euro a trentamila euro se si tratta di rifiuti non pericolosi. L’uomo si trova ora nel carcere “Cavallacci” di Termini Imerese, in attesa dell’udienza di convalida, che si terrà domani mattina presso il Tribunale di Termini Imerese.

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