Crotone. Nella sala Azzurra della Provincia di Crotone, si è tenuto l’incontro convocato dal vice presidente Gianluca Bruno con delega al Turismo, concordato insieme al Comandante della Capitaneria di Porto C.P. Giuseppe Meli, per illustrare ai comuni della fascia costiera la nuova ordinanza predisposta dalla Capitaneria di Porto, sulla disciplina per la balneazione e le attività connesse. Hanno partecipato all’assemblea i comuni di Cirò Marina, Strongoli, Isola Capo Rizzuto, Cutro, Crotone, Melissa e Crucoli. I lavori sono stati aperti dal vice presidente Gianluca Bruno, che ha messo in evidenza le funzioni di coordinamento che l’Ente Provincia svolge nei confronti dei comuni del territorio nell’essere punto di raccordo e di divulgazione per le disposizioni che vengono emanate e che sono d’interesse per una corretta amministrazione. “Nel promuovere questo incontro -ha dichiarato il vice presidente- abbiamo accolto l’invito da parte della Capitaneria di Porto, affinché i territori interessati siano pronti ad affrontare l’imminente stagione balneare nel modo più corretto e nel rispetto delle leggi in vigore di tutela ambientale e per la sicurezza delle persone che scelgono di frequentare le nostre spiagge. E’ doveroso per un territorio come quello provinciale, particolarmente vocato al turismo balneare, prestare la massima attenzione a questa tematiche anche in relazione alla conduzione degli stabilimenti privati in fatto di presidi di sicurezza, dotazione di servizi igienici e rispetto dell’ambiente naturale circostante. Come assessorato al Turismo –ha proseguito Bruno- saremo impegnati, attraverso i nostri canali d’informazione, a dare la massima diffusione su tutti gli assetti normativi, ritenendo che la qualità del servizio turistico erogato passi obbligatoriamente attraverso il rispetto delle leggi. Aspetti più strettamente connessi alla sicurezza in spiaggia ed in acqua danno maggiore tranquillità al turista, incentivando così la frequentazione del nostro litorale. Su questa immagine di spiagge sicure vorremmo che si concentrasse maggiormente l’attenzione di chi è preposto a vigilare e di chi ha il ruolo di gestire le imprese balneari”. Nel suo intervento il Comandante Giuseppe Meli ha illustrato nel dettaglio cosa prevede l’ordinanza, in particolare all’individuazione della zone riservate alla balneazione e delle acque interne, alla disciplina dei “corridoi di atterraggio” e della navigazione all’interno degli stessi, l’organizzazione del servizio di salvataggio presso le strutture balneari e spiagge libere, disposizione per gli stabilimenti balneari, oltre che sui compiti dell’assistente bagnante. Dal canto suo la Guardia Costiera garantirà, come sempre, un minuzioso controllo delle coste affinché l’attività di vigilanza sia da monito per il rispetto delle leggi. Va da sé che l’ordinanza, non deve essere letta come restrittiva per l’iniziativa imprenditoriale di chi è impegnato nella gestione di strutture balneari o dei concessionari delle aree demaniali, ma va considerata esclusivamente come volontà nel garantire sicurezza alla balneazione e migliorare la fruibilità dei servizi. La riunione si è conclusa con una serie di interventi da parte degli amministratori e dei tecnici comunali presenti, che in chiave di programmazione della stagione estiva 2010 hanno ritenuto importante partecipare per approfondire queste tematiche e cogliere le indicazioni necessarie ad una sempre più efficiente gestione del patrimonio costiero.
Ufficio stampa Provincia Crotone