Reggio Calabria. La finalissima va alla squadra amaranto che sul neutro di Vibo piega la resistenza dell’Atletico Catanzaro con il risultato finale di 2-1. La compagine allenata dal duo Alfarano/Lovatel, che aveva vinto a mani basse il proprio girone provinciale, superando poi nella semifinale regionale la concorrenza di Fata Morgana ed Enotria Catanzaro, ha alla fine superato un ottimo complesso, quello giallorosso.
Amaranto che al Palapace sono scesi in campo con la seguente formazione: Amuso, Carlini, Ubaldini, Bueti, Ecelestini, Scopelliti, Votano, Stillittano, Pratico’, Ambrogio, De Pasquale, Pavigliniti. Le reti sono state messe a segno nel primo tempo da Votano e all’8’ della ripresa da Ecelestini. Catanzaro che è riuscito ad accorciare le distanze un minuto dopo il raddoppio amaranto con Calabrese, ma alla fine è il capitano amaranto Achille De Pasquale ad alzare la Coppa.
Sostanzialmente si è trattato di una bella partita giocata su alti ritmi da due squadre in ottima forma. Ottima la direzione arbitrale del duo Marramao e Surian. Al fischio finale da registrare la grande commozione di mister Alfarano ed i festeggiamenti di rito che hanno giustamente coinvolto i dirigenti reggini presenti nel centro vibonese ed ovvero il presidente Fabio De Pasquale, il diggì Mimmo Labate, il diesse Tripepi, ed il responsabile del settore giovanile amaranto, Franco Ferrara. Ora l’under 18 della Cadi può tuffarsi nell’avventura della fase nazionale. Primo (grosso) scoglio da superare i campioni di Sicilia dell’Augusta.
Antonio Virduci (Ufficio Stampa Cadi Antincendi Reggio)